Uno tra i più autorevoli psicologi dell’infanzia, Michael Lamb (1) ci ha insegnato che i papà non vanno dimenticati o messi da parte per il sano sviluppo del bambino. I papà hanno quindi tutto il diritto di fare i papà e di prendersi i meriti al pari della mamma.
Ad ogni genitore il suo ruolo
Mamme e papà hanno più probabilità di partecipare in maniera attiva e costruttiva all’educazione dei loro bambini se ognuno fa la sua parte. È importante che entrambi i genitori capiscano l’importanza della collaborazione e facciano tesoro dei diversi ruoli, essenziali per il benessere dei bambini. Questa consapevolezza li aiuterà a soddisfare meglio le esigenze dei loro figli.
Per esplorare il contributo dei papà allo sviluppo sano dei loro figli, sono servite le ricerche di studiosi e psicologi che nel tempo ne hanno confermato l’importanza. Oggi tutti sanno che crescere con entrambi i genitori coinvolti, permette ai bimbi di acquisire più competenze cognitive e motorie, di godere elevati livelli di salute fisica e mentale, e di essere più sicuri di sé, curiosi ed empatici.
Gli psicologi Jamie e Michael Lamb (2) hanno discusso in diversi studi su quanto i padri siano figure estremamente cruciali nella vita dei loro figli. I papà possono svolgere un ruolo importante nell’adozione delle abitudini culturali e comportamentali, come afferma lo studioso Weinraub (3) nel suo saggio sulla paternità. Questa scoperta invalida la presunzione comune per cui i padri svolgono un ruolo secondario nello sviluppo della personalità dei loro bambini.
Il coinvolgimento del padre migliora il benessere del bambino
Esiste un notevole numero di ricerche che documenta i benefici che i papà portano alla vita dei loro figli (4). E’ bene che le mamme attribuiscano importanza anche all’operato dei papà.
Lo psicologo Carol Gilligan sostiene che i papà insegnino la giustizia, la correttezza e il dovere (in base alle regole), mentre le mamme l’empatia, la cura e l’aiuto basati sulle relazioni umane (5). Le madri tendono alla cautela, mentre i padri spesso incoraggiano i bambini a spingersi oltre i limiti.
Se da una parte si tende ad incoraggiare il rischio senza considerare le conseguenze, dall’altro, evitando il rischio, non si permette al bambino di costruire indipendenza, fiducia e crescita. Prese separatamente, queste attitudini genitoriali possono essere malsane. Se unite insieme, mantengono invece l’equilibrio necessario per aiutare i bambini a rimanere al sicuro, ma allo stesso tempo ad esplorare la vita con fiducia.
A prescindere dalla mamma o dal papà, è ormai noto che i neonati, contrariamente a come si è sempre pensato in passato, siano veramente legati sia alle loro mamme che ai loro papà. Di conseguenza, alcuni psicologi, tra cui Lamb, ritengono che i padri possono finalmente fare la differenza ed essere considerati al pari della mamma.
L’amore del papà è diverso dall’amore materno
Madri e padri sono genitori in modo diverso, e questa differenza è un grande vantaggio per i bambini (6) . Erik Erikson, pioniere della psicologia infantile, ha spiegato che l’amore del padre e l’amore della madre sono tipi di amore di qualità differente. L’amore dei papà è un amore più atteso, più strumentale dell’amore di una madre. Un papà porta un contributo unico al lavoro di genitore di un figlio che nessun altro può fornire.
I padri giocano in modo diverso
Mamme e papà hanno una fisicità diversa e hanno anche modi diversi di interagire con i loro figli (7). I bambini hanno bisogno della morbidezza della mamma, così come del vigore del papà. Entrambi forniscono sicurezza e fiducia. Ognuno con i propri modi può comunicare amore e intimità.
I padri comunicano in modo diverso
Una ricerca ha mostrato che, quando parlano con i bambini, le mamme e i papà sono diversi (8). Il modo di parlare della mamma facilita la comunicazione immediata. Le mamme assumono un linguaggio semplificato con parole facili e spesso camuffate con suoni onomatopeici e parlano in modo infantile. Sono quindi le mamme che si portano al livello del loro bebè. I papà, secondo lo studio, non sembrano molto inclini a modificare il loro modo di parlare. Il modo di parlare dei papà tende ad essere più breve, diretto e al punto e sfida il bambino ad espandere il suo vocabolario e le sue competenze linguistiche, un elemento importante per il futuro successo scolastico.
Fonti (1) Michael E. Lamb, “Fathers: The Forgotten Contributors to Child Development,” Human Development 18 (1975)
(2) Lamb, Michael E., and Jamie E. Lamb. “The nature and importance of the father-infant relationship. Family Coordinator (1976): 379-385.
(3) Gringlas, Marcy B., and M. Weinraub. “Single parenthood.” Handbook of parenting 3 (1995): 65-87.
(4) Paul R. Amato and Fernando Rivera, “Paternal Involvement and Children’s Behavior Problems,” Journal of Marriage and the Family 61 (1999)
(5) David Popenoe, Life Without Father: Compelling New Evidence That Fatherhood and Marriage Are Indispensable for the Good of Children and Society (New York: The Free Press, 1996)
(6) Ronald Rohner and Robert Veneziano, “The Importance of Father Love: History and Contemporary Evidence,” Review of General Psychology, 5
(7) John Snarey, How Fathers Ca
Ad ogni genitore il suo ruolo
Mamme e papà hanno più probabilità di partecipare in maniera attiva e costruttiva all’educazione dei loro bambini se ognuno fa la sua parte. È importante che entrambi i genitori capiscano l’importanza della collaborazione e facciano tesoro dei diversi ruoli, essenziali per il benessere dei bambini. Questa consapevolezza li aiuterà a soddisfare meglio le esigenze dei loro figli.
Per esplorare il contributo dei papà allo sviluppo sano dei loro figli, sono servite le ricerche di studiosi e psicologi che nel tempo ne hanno confermato l’importanza. Oggi tutti sanno che crescere con entrambi i genitori coinvolti, permette ai bimbi di acquisire più competenze cognitive e motorie, di godere elevati livelli di salute fisica e mentale, e di essere più sicuri di sé, curiosi ed empatici.
Gli psicologi Jamie e Michael Lamb (2) hanno discusso in diversi studi su quanto i padri siano figure estremamente cruciali nella vita dei loro figli. I papà possono svolgere un ruolo importante nell’adozione delle abitudini culturali e comportamentali, come afferma lo studioso Weinraub (3) nel suo saggio sulla paternità. Questa scoperta invalida la presunzione comune per cui i padri svolgono un ruolo secondario nello sviluppo della personalità dei loro bambini.
Il coinvolgimento del padre migliora il benessere del bambino
Esiste un notevole numero di ricerche che documenta i benefici che i papà portano alla vita dei loro figli (4). E’ bene che le mamme attribuiscano importanza anche all’operato dei papà.
Lo psicologo Carol Gilligan sostiene che i papà insegnino la giustizia, la correttezza e il dovere (in base alle regole), mentre le mamme l’empatia, la cura e l’aiuto basati sulle relazioni umane (5). Le madri tendono alla cautela, mentre i padri spesso incoraggiano i bambini a spingersi oltre i limiti.
Se da una parte si tende ad incoraggiare il rischio senza considerare le conseguenze, dall’altro, evitando il rischio, non si permette al bambino di costruire indipendenza, fiducia e crescita. Prese separatamente, queste attitudini genitoriali possono essere malsane. Se unite insieme, mantengono invece l’equilibrio necessario per aiutare i bambini a rimanere al sicuro, ma allo stesso tempo ad esplorare la vita con fiducia.
A prescindere dalla mamma o dal papà, è ormai noto che i neonati, contrariamente a come si è sempre pensato in passato, siano veramente legati sia alle loro mamme che ai loro papà. Di conseguenza, alcuni psicologi, tra cui Lamb, ritengono che i padri possono finalmente fare la differenza ed essere considerati al pari della mamma.
L’amore del papà è diverso dall’amore materno
Madri e padri sono genitori in modo diverso, e questa differenza è un grande vantaggio per i bambini (6) . Erik Erikson, pioniere della psicologia infantile, ha spiegato che l’amore del padre e l’amore della madre sono tipi di amore di qualità differente. L’amore dei papà è un amore più atteso, più strumentale dell’amore di una madre. Un papà porta un contributo unico al lavoro di genitore di un figlio che nessun altro può fornire.
I padri giocano in modo diverso
Mamme e papà hanno una fisicità diversa e hanno anche modi diversi di interagire con i loro figli (7). I bambini hanno bisogno della morbidezza della mamma, così come del vigore del papà. Entrambi forniscono sicurezza e fiducia. Ognuno con i propri modi può comunicare amore e intimità.
- I padri tendono a giocare con i loro figli e le madri tendono a prendersene cura.
- I padri possono giocare a fare la lotta o a lanciare i loro figli in aria mentre le madri sono più prudenti e tendono a prendere più precauzioni.
- I padri inseguono i loro figli fingendosi mostri spaventosi.
- I padri sono più agitati nel gioco, mentre le madri sono più tranquille.
- I padri incoraggiano la concorrenza, le madri incoraggiano l’equità.
- I padri incoraggiano l’indipendenza mentre le madri incoraggiano la sicurezza.
- I padri aiutano i figli a imparare un sano equilibrio tra timidezza e aggressività.
I padri comunicano in modo diverso
Una ricerca ha mostrato che, quando parlano con i bambini, le mamme e i papà sono diversi (8). Il modo di parlare della mamma facilita la comunicazione immediata. Le mamme assumono un linguaggio semplificato con parole facili e spesso camuffate con suoni onomatopeici e parlano in modo infantile. Sono quindi le mamme che si portano al livello del loro bebè. I papà, secondo lo studio, non sembrano molto inclini a modificare il loro modo di parlare. Il modo di parlare dei papà tende ad essere più breve, diretto e al punto e sfida il bambino ad espandere il suo vocabolario e le sue competenze linguistiche, un elemento importante per il futuro successo scolastico.
Fonti (1) Michael E. Lamb, “Fathers: The Forgotten Contributors to Child Development,” Human Development 18 (1975)
(2) Lamb, Michael E., and Jamie E. Lamb. “The nature and importance of the father-infant relationship. Family Coordinator (1976): 379-385.
(3) Gringlas, Marcy B., and M. Weinraub. “Single parenthood.” Handbook of parenting 3 (1995): 65-87.
(4) Paul R. Amato and Fernando Rivera, “Paternal Involvement and Children’s Behavior Problems,” Journal of Marriage and the Family 61 (1999)
(5) David Popenoe, Life Without Father: Compelling New Evidence That Fatherhood and Marriage Are Indispensable for the Good of Children and Society (New York: The Free Press, 1996)
(6) Ronald Rohner and Robert Veneziano, “The Importance of Father Love: History and Contemporary Evidence,” Review of General Psychology, 5
(7) John Snarey, How Fathers Ca
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