Incredibile a dirsi, ma nel 2016 ancora il medico funziona meglio di Dr. Google. Un tema attuale questo, come dimostrato dalla recentissima pubblicazione di un gruppo di ricercatori della prestigiosa Università di Harvard, che su Jama Internal Medicine ha paragonato l’accuratezza diagnostica dei 23 symptom checker più utilizzati al mondo a quella di 234 camici bianchi (in carne ed ossa), interpellati attraverso una piattaforma diagnostica per professionisti. Quello che è emerso da questo studio è che i checker sbagliano quasi il doppio degli esseri umani e lo scarto a vantaggio dei medici aumenta inesorabilmente quando la patologia da diagnosticare è più rara o grave.
Poche settimane prima, anche i ginecologi in carne ed ossa hanno ricevuto buone notizie dal fronte tecnologia. Uno studio altrettanto valido, pubblicato a luglio su Obstetrics and Gynecology, una delle riviste più importanti del settore, ha dimostrato che le le app e i siti internet deputati al calcolo della finestra di fertilità non sono per niente affidabili, e danno spesso alle utenti informazioni scorrette e quindi controproducenti. A dirlo è un gruppo di ricercatori del Weill Cornell Medical College e del New York-Presbyterian/Queens, che ha testato 20 siti web e 33 app gratuite costruite per aiutare a determinare i giorni di maggiore fertilità per la donna che stia cercando una gravidanza (Obstet Gynecol. 2016 Jul;128(1):58-63. The Accuracy of Web Sites and Cellular Phone Applications in Predicting the Fertile Window. Setton R, Tierney C, Tsai T).
Quando i ricercatori hanno chiesto alle app e ai siti di individuare la finestra fertile per una donna standard con un ciclo ideale di 28 giorni, molti hanno previsto bene il giorno dell’ovulazione, ma solo 3 siti e un’app hanno individuato la finestra fertile corretta. Nessun dato è presente sul tasso di coppie realmente desiderose di gravidanza che si affidino a questa tecnologia, né è stato reso noto un confronto tra siti e app gratuite e altre a pagamento.
Il messaggio che traspare è tuttavia importante, e merita di essere reso noto alla popolazione generale. La finestra fertile varia da donna a donna, risente delle variazioni del ciclo mestruale e non per forza corrisponde agli stessi giorni del ciclo mese per mese. Predirla con accuratezza è difficile senza il supporto di specialisti del settore, sebbene sia importante ricordare che una coppia sana che ha rapporti a scopo riproduttivo ogni mese nei giorni immediatamente precedenti l’ovulazione ha grossissime chance si concepire spontaneamente entro 24 mesi.
Poche settimane prima, anche i ginecologi in carne ed ossa hanno ricevuto buone notizie dal fronte tecnologia. Uno studio altrettanto valido, pubblicato a luglio su Obstetrics and Gynecology, una delle riviste più importanti del settore, ha dimostrato che le le app e i siti internet deputati al calcolo della finestra di fertilità non sono per niente affidabili, e danno spesso alle utenti informazioni scorrette e quindi controproducenti. A dirlo è un gruppo di ricercatori del Weill Cornell Medical College e del New York-Presbyterian/Queens, che ha testato 20 siti web e 33 app gratuite costruite per aiutare a determinare i giorni di maggiore fertilità per la donna che stia cercando una gravidanza (Obstet Gynecol. 2016 Jul;128(1):58-63. The Accuracy of Web Sites and Cellular Phone Applications in Predicting the Fertile Window. Setton R, Tierney C, Tsai T).
Solo 3 siti e un’app hanno individuato la finestra fertile corretta
Il messaggio che traspare è tuttavia importante, e merita di essere reso noto alla popolazione generale. La finestra fertile varia da donna a donna, risente delle variazioni del ciclo mestruale e non per forza corrisponde agli stessi giorni del ciclo mese per mese. Predirla con accuratezza è difficile senza il supporto di specialisti del settore, sebbene sia importante ricordare che una coppia sana che ha rapporti a scopo riproduttivo ogni mese nei giorni immediatamente precedenti l’ovulazione ha grossissime chance si concepire spontaneamente entro 24 mesi.
La finestra fertile varia da donna a donna, predirla con accuratezza è difficile senza il supporto di specialisti del settore
Una chiacchierata informativa con il proprio ginecologo, anche in assenza di segni e sintomi predittivi di disturbi ginecologi, sulle dinamiche fisiologiche della riproduzione umana potrebbe pertanto risultare decisamente più utile di una navigata nel web.
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