Vorremmo che il caldo maglione e la tutina pesante, rappresentassero per il bebè il calore di un nostro perenne abbraccio, ma i neonati, non avendo una temperatura basale costante, patiscono a volte più il caldo che il freddo. Va considerato inoltre che coprire in maniera eccessiva i bambini non permette loro una corretta traspirazione, per cui è consigliabile vestire i piccoli “a strati”, in modo da poter “levare o mettere” indumenti in modo pratico a seconda della necessità. Indipendentemente dall’età del bambino, quando scegliamo un capo di abbigliamento, dobbiamo prediligere le fibre naturali e di qualità, badando soprattutto alla praticità e non solo all’estetica.
Sono assolutamente da evitare fibre sintetiche che possono determinare irritazioni cutanee e non consentono una corretta traspirazione favorendo la sudorazione, in modo particolare occorre prestare maggiore attenzione ai capi intimi, la cui scelta deve ricadere esclusivamente su capi in puro cotone. Per gli accessori, viene data una eccessiva importanza al cappellino, il suo utilizzo è indispensabile solamente in caso di eccessivo freddo o esposizione al sole nei periodi estivi. Un occhio attento va riposto alla sede di produzione dei capi, infatti sappiamo purtroppo molto bene quali e quanti siano i problemi derivanti da agenti chimici e coloranti utilizzati nel tessile in alcune parti del mondo, nei luoghi dove le politiche di tutela, sono molto più permissive rispetto a quelle della comunita euorpea (marchio CE).
Una divertente esperienza è quella di coinvolgere i bambini sin dai 2 anni, nella scelta dei capi per scoprirne le inclinazioni e i loro gusti, educandoli così alla ricerca dell’autonomia, al gusto e alla cura del corpo.
Fonte : http://www.mammole.it/abbigliamento-neonati/#sthash.SFXrc48A.dpuf
Sono assolutamente da evitare fibre sintetiche che possono determinare irritazioni cutanee e non consentono una corretta traspirazione favorendo la sudorazione, in modo particolare occorre prestare maggiore attenzione ai capi intimi, la cui scelta deve ricadere esclusivamente su capi in puro cotone. Per gli accessori, viene data una eccessiva importanza al cappellino, il suo utilizzo è indispensabile solamente in caso di eccessivo freddo o esposizione al sole nei periodi estivi. Un occhio attento va riposto alla sede di produzione dei capi, infatti sappiamo purtroppo molto bene quali e quanti siano i problemi derivanti da agenti chimici e coloranti utilizzati nel tessile in alcune parti del mondo, nei luoghi dove le politiche di tutela, sono molto più permissive rispetto a quelle della comunita euorpea (marchio CE).
Una divertente esperienza è quella di coinvolgere i bambini sin dai 2 anni, nella scelta dei capi per scoprirne le inclinazioni e i loro gusti, educandoli così alla ricerca dell’autonomia, al gusto e alla cura del corpo.
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