Il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato tramite social che verranno emanate nuove linee guida in merito all’interruzione volontaria di gravidanza per via farmacologica.
Nuove linee guida
“Le nuove linee guida, basate sull’evidenza scientifica, prevedono l’interruzione volontaria di gravidanza con metodo farmacologico in day hospital e fino alla nona settimana. È un passo avanti importante nel pieno rispetto della 194 che è e resta una legge di civiltà”, ha scritto ministro della salute Roberto Speranza su Twitter.
Le nuove linee guida andranno a sostituire quelle finora esistenti e che risalgono al 2010. Queste permettevano la somministrazione del farmaco solo entro le prime sette settimane di amenorrea e consigliavano un’ospedalizzazione di tre giorni. Veniva lasciata però libertà di scelta alle Regioni sul ricovero.
Per abortire con la pillola Ru486, quindi, non servirà più il ricovero. Questo è quanto indica il parere del Consiglio Superiore di Sanità al quale il ministro della Salute Roberto Speranza aveva chiesto una valutazione. Come dichiarato dal ministro Speranza a La Repubblica: “Le evidenze scientifiche sono molto chiare, il Consiglio Superiore di Sanità e le società scientifiche hanno espresso un parere favorevole univoco. Queste nuove linee guida sono un passo avanti importante e rispettano pienamente il senso della legge 194, che è e resta una norma di civiltà nel nostro paese”.
Fonte https://it.notizie.yahoo.com/interruzione-volontaria-di-gravidanza-per-040002291.html
Nuove linee guida
“Le nuove linee guida, basate sull’evidenza scientifica, prevedono l’interruzione volontaria di gravidanza con metodo farmacologico in day hospital e fino alla nona settimana. È un passo avanti importante nel pieno rispetto della 194 che è e resta una legge di civiltà”, ha scritto ministro della salute Roberto Speranza su Twitter.
Le nuove linee guida andranno a sostituire quelle finora esistenti e che risalgono al 2010. Queste permettevano la somministrazione del farmaco solo entro le prime sette settimane di amenorrea e consigliavano un’ospedalizzazione di tre giorni. Veniva lasciata però libertà di scelta alle Regioni sul ricovero.
Per abortire con la pillola Ru486, quindi, non servirà più il ricovero. Questo è quanto indica il parere del Consiglio Superiore di Sanità al quale il ministro della Salute Roberto Speranza aveva chiesto una valutazione. Come dichiarato dal ministro Speranza a La Repubblica: “Le evidenze scientifiche sono molto chiare, il Consiglio Superiore di Sanità e le società scientifiche hanno espresso un parere favorevole univoco. Queste nuove linee guida sono un passo avanti importante e rispettano pienamente il senso della legge 194, che è e resta una norma di civiltà nel nostro paese”.
Fonte https://it.notizie.yahoo.com/interruzione-volontaria-di-gravidanza-per-040002291.html
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