lunedì 15 giugno 2020

Verità e cliché della menopausa

      Chili di troppo e niente sesso: spesso si riassume così la menopausa, considerata il periodo buio nella vita di ogni donna. Poi si aggiungono: perdita di memoria, vampate di calore, insonnia, umore ballerino, che oscilla tra l'ira e la tristezza.  Finché questi stereotipi sono utilizzati per scherzare ironizzando sul particolare periodo della vita femminile, va bene, ma se i cliché diventano convinzioni, la situazione si complica. Per migliorare le condizioni di vita e di salute delle donne, quindi, è necessario eliminare i luoghi comuni. La menopausa, pur essendo un evento naturale ed inevitabile, può essere vissuta in modo sereno con appropriati rimedi.

      Primo fra tutti la terapia ormonale sostitutiva che non fa ingrassare, come si pensa, bensì regolarizza il metabolismo e protegge dai rischi cardiovascolari. Inoltre ripristina i livelli di estrogeni e l'integrità delle mucose eliminando problemi di secchezza vaginale e libido, di insonnia e sudorazione. Che sia precoce (prima dei 47 anni), fisiologica (tra i 48 ed 52) o tardiva (dopo i 52), la menopausa è lo stato in cui ogni donna si ritrova ufficialmente dopo 12 mesi dall'ultima mestruazione. Una condizione da vivere e non da subire, grazie a tutte le possibilità, anche farmacologiche, esistenti.

Fonte https://www.tio.ch/rubriche/ti-mamme/1440543/menopausa-cliche-terapia-ti-mamme-vita

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