La vitamina D è riconosciuta dalla medicina per il suo valore, ai bambini spesso viene somministrata anche sotto forma di integratori. Ma pare che già durante la gravidanza la sua assunzione può fare bene al feto e allo sviluppo cognitivo del bambino
La vitamina D è importantissima per gli adulti e soprattutto per i bambini. Tra i suoi principali compiti ci sono quello di regolare l’assorbimento di calcio nelle ossa, di favorire un corretto funzionamento dei muscoli e in particolare del cuore, di regolare le funzioni del sistema nervoso e di prevenire le infezioni rafforzando il sistema immunitario. Per questo motivo la vitamina D viene considerata come un ormone, perché il suo funzionamento agisce direttamente sugli organi e i muscoli.
Come si assume questa importantissima vitamina? Innanzitutto con l’esposizione al sole, perché i raggi del sole quando colpiscono la nostre cute permettono al nostro corpo di sintetizzare questa vitamina. Poi ovviamente attraverso l’alimentazione. Alcuni cibi come il tuorlo dell’uovo, i funghi, il pesce grasso e il latte e i formaggi grassi ne contengono una quantità elevata.
I bimbi in particolare assumono questa vitamina anche attraverso gli integratori, che vengono dati fin dalle primissime settimane di vita per aiutare il loro corpo a produrre questa vitamina.
La vitamina D, come abbiamo detto, aiuta a fissare il calcio nelle ossa, dunque è importantissima per prevenire alcune malattie importanti come il rachitismo. Assumerla già in gravidanza aiuta la formazione dello scheletro del feto.
Per quanto riguarda la sua azione sul sistema nervoso, uno studio in collaborazione tra una università australiana e una dei Paesi Bassi ha analizzato la possibile relazione tra una carenza di vitamina D nella gestante e l’autismo del bambino entro i sei anni di vita.
Lo studio ha in particolare analizzato campioni di sangue nelle prime settimane di gestazione e poi del cordone ombelicale alla nascita, ha valutato i livelli di vitamina D e l’incidenza di questa carenza nello sviluppo neurologico dei bambini. Si è visto che se la vitamina D era presente in una concentrazione inferiore a 25 nmol l -1 è associata ad una maggiore incidenza dell’autismo nei bambini.
Sulla questione si è pronunciata anche la Sipps, Società Italiana Pediatria Preventiva e Sociale, che in questo Consensus sulla vitamina D in Età Pediatrica si è pronunciata sull’importanza dell’assunzione della vitamina D per i bambini già durante la gravidanza della mamma e delle quantità che dovrebbero assumerne sia durante la gravidanza che durante l’allattamento per scongiurare tutta una serie di problemi al bambino.
Dunque assumere vitamina D per la gestante è importantissimo, soprattutto perché il feto può assumerla soltanto attraverso il cordone ombelicale.
Se i livelli di questa vitamina dovessero risultare bassi, il ginecologo potrà ritenere opportuno prescrivere appositi integratori alla futura mamma, per il benessere suo e del piccoli. Solitamente alle donne in dolce attesa vengono prescritti integratori multivitaminici che contengono anche questa preziosa vitamina.
In ogni caso avere una alimentazione bilanciata e uno stile di vita sano restano le principali raccomandazioni per tutte le gestanti. L’esposizione al sole, anche con una passeggiata di mezz’ora al giorno, può aiutare tanto la sintetizzazione della vitamina D.
Fonte https://www.universomamma.it/2020/08/31/vitamina-d-importante-bambini-gravidanza/
La vitamina D è importantissima per gli adulti e soprattutto per i bambini. Tra i suoi principali compiti ci sono quello di regolare l’assorbimento di calcio nelle ossa, di favorire un corretto funzionamento dei muscoli e in particolare del cuore, di regolare le funzioni del sistema nervoso e di prevenire le infezioni rafforzando il sistema immunitario. Per questo motivo la vitamina D viene considerata come un ormone, perché il suo funzionamento agisce direttamente sugli organi e i muscoli.
Come si assume questa importantissima vitamina? Innanzitutto con l’esposizione al sole, perché i raggi del sole quando colpiscono la nostre cute permettono al nostro corpo di sintetizzare questa vitamina. Poi ovviamente attraverso l’alimentazione. Alcuni cibi come il tuorlo dell’uovo, i funghi, il pesce grasso e il latte e i formaggi grassi ne contengono una quantità elevata.
I bimbi in particolare assumono questa vitamina anche attraverso gli integratori, che vengono dati fin dalle primissime settimane di vita per aiutare il loro corpo a produrre questa vitamina.
La vitamina D, come abbiamo detto, aiuta a fissare il calcio nelle ossa, dunque è importantissima per prevenire alcune malattie importanti come il rachitismo. Assumerla già in gravidanza aiuta la formazione dello scheletro del feto.
Per quanto riguarda la sua azione sul sistema nervoso, uno studio in collaborazione tra una università australiana e una dei Paesi Bassi ha analizzato la possibile relazione tra una carenza di vitamina D nella gestante e l’autismo del bambino entro i sei anni di vita.
Lo studio ha in particolare analizzato campioni di sangue nelle prime settimane di gestazione e poi del cordone ombelicale alla nascita, ha valutato i livelli di vitamina D e l’incidenza di questa carenza nello sviluppo neurologico dei bambini. Si è visto che se la vitamina D era presente in una concentrazione inferiore a 25 nmol l -1 è associata ad una maggiore incidenza dell’autismo nei bambini.
Sulla questione si è pronunciata anche la Sipps, Società Italiana Pediatria Preventiva e Sociale, che in questo Consensus sulla vitamina D in Età Pediatrica si è pronunciata sull’importanza dell’assunzione della vitamina D per i bambini già durante la gravidanza della mamma e delle quantità che dovrebbero assumerne sia durante la gravidanza che durante l’allattamento per scongiurare tutta una serie di problemi al bambino.
Dunque assumere vitamina D per la gestante è importantissimo, soprattutto perché il feto può assumerla soltanto attraverso il cordone ombelicale.
Se i livelli di questa vitamina dovessero risultare bassi, il ginecologo potrà ritenere opportuno prescrivere appositi integratori alla futura mamma, per il benessere suo e del piccoli. Solitamente alle donne in dolce attesa vengono prescritti integratori multivitaminici che contengono anche questa preziosa vitamina.
In ogni caso avere una alimentazione bilanciata e uno stile di vita sano restano le principali raccomandazioni per tutte le gestanti. L’esposizione al sole, anche con una passeggiata di mezz’ora al giorno, può aiutare tanto la sintetizzazione della vitamina D.
Fonte https://www.universomamma.it/2020/08/31/vitamina-d-importante-bambini-gravidanza/