Il ciclo mestruale arriva ad ogni donna in momenti diversi della propria vita: c’è chi lo ha per la prima volta alle elementari, chi alle medie e chi al liceo. E’ una tappa inevitabile nella vita ogni donna e delle volte può comportare anche dei problemi. Avete mai pensato a quando il ciclo mestruale inizia a ritardare anche di una settimana? Lì si attiva il panico: sono incinta! E’ questo il primo pensiero che si ha. Però poi fate due conti e tutto sommato non vi trovate. Il ciclo non ritarda solo perché si è incinte, ma ci sono tantissimi fattori che lo fanno ritardare. Vediamo quali.
Il ciclo mestruale quando ritarda non è sinonimo di gravidanza
Iniziamo ad occuparci dei fattori interni, che riguardano il ciclo più da vicino.
Il ritardo può essere dovuto ad un eccessivo sovrappeso, oppure, al contrario, ad un eccessivo dimagrimento della donna.
Certo, anche passare da uno stato ad un altro in modo veloce non è una cosa buona né in generale e né per il ciclo.
Se poi si arriva ad una situazione in cui addirittura non lo si ha per qualche mese, stiamo parlando allora dell’ovaio policistico, che rende ancora più faticosa l’ovulazione.
Altro fattore è un problema di tiroide.
Il ritardo del ciclo mestruale può avvenire sia durante i primi anni di ciclo, sia poco prima della menopausa.
Per quanto riguarda i fattori esterni, quelli che si trovano fuori al nostro corpo, la prima causa di ritardo di ciclo mestruale è lo stress.
Stress di qualsiasi tipo che ha un forte impatto sul nostro organismo.
Un altro fattore è anche il cambiamento climatico, il cambiamento delle stagioni, passare dal freddo al caldo non è cosa di poco conto per noi donne.
E’ bene fare una premesse: quel periodo di tempo che intercorre tra un ciclo mestruale ad un altro, se arriva anche a 35 giorni è da considerare normale.
Se magari il periodo va oltre questi giorni, allora si che ci si può iniziare a preoccupare per entrambi i fattori e magari andare da una ginecologa.
Fonte https://www.notizieora.it/ritardo-ciclo-mestruale-quando-la-causa-non-e-una-gravidanza-improvvisa/
Il ciclo mestruale quando ritarda non è sinonimo di gravidanza
Iniziamo ad occuparci dei fattori interni, che riguardano il ciclo più da vicino.
Il ritardo può essere dovuto ad un eccessivo sovrappeso, oppure, al contrario, ad un eccessivo dimagrimento della donna.
Certo, anche passare da uno stato ad un altro in modo veloce non è una cosa buona né in generale e né per il ciclo.
Se poi si arriva ad una situazione in cui addirittura non lo si ha per qualche mese, stiamo parlando allora dell’ovaio policistico, che rende ancora più faticosa l’ovulazione.
Altro fattore è un problema di tiroide.
Il ritardo del ciclo mestruale può avvenire sia durante i primi anni di ciclo, sia poco prima della menopausa.
Per quanto riguarda i fattori esterni, quelli che si trovano fuori al nostro corpo, la prima causa di ritardo di ciclo mestruale è lo stress.
Stress di qualsiasi tipo che ha un forte impatto sul nostro organismo.
Un altro fattore è anche il cambiamento climatico, il cambiamento delle stagioni, passare dal freddo al caldo non è cosa di poco conto per noi donne.
E’ bene fare una premesse: quel periodo di tempo che intercorre tra un ciclo mestruale ad un altro, se arriva anche a 35 giorni è da considerare normale.
Se magari il periodo va oltre questi giorni, allora si che ci si può iniziare a preoccupare per entrambi i fattori e magari andare da una ginecologa.
Fonte https://www.notizieora.it/ritardo-ciclo-mestruale-quando-la-causa-non-e-una-gravidanza-improvvisa/
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