Il puerperio: quando la donna ritorna ad essere pronta per una nuova gravidanza
Il tema del puerperio è molto importante perché, conoscendo attentamente come funziona il nostro corpo, possiamo avere delle ottime risorse per capire bene anche come muoverci, a cosa prestare attenzione, ed eventualmente cosa tenere in considerazione quando notiamo dei cambiamenti importanti. Quando una donna partorisce, è bene sapere che in seguito al parto, il corpo femminile ed in particolare l’organo riproduttivo sono soggetti a dei cambiamenti del tutto normali, in quanto si preparano a ritornare allo stato iniziale e quindi precedente alla gravidanza stessa.
Questa fase ha una durata variabile, che però di genere è di circa 8 settimane al massimo, e si chiama puerperio: durante tutta questa fase, l’utero ritorna alle sue normali dimensioni precedenti alla gravidanza ed al parto, e quindi riprende la sua forma e le sue dimensioni iniziali. È necessario, affinché questa fase prosegua nel migliore dei modi, prestare attenzione alle varie azioni quotidiane, in particolar modo stare attanti ad evitare sforzi eccessivi che, ad esempio, potrebbero influire nella buona salute del corpo e nella normale ripresa delle funzionalità dell’apparato riproduttivo.
In ogni caso, il puerperio segue l’espletamento del parto, e permette all’utero di ritornare in condizioni normali e quindi anche di ripristinare la sua dimensione originale: il periodo di ripresa è di circa 40 o 45 giorni al massimo, ed alla fine di questo periodo (che è comunque di durata variabile) si ha il capoparto, che è la ripresa delle mestruazioni. Da questo momento in poi, tecnicamente, la donna può riprendere la sua attività sessuale ed è quindi pronta ad una nuova gravidanza.
Fonte https://www.fecondazioneeterologaitalia.it/puerperio-cose-e-quando-finisce/
Il tema del puerperio è molto importante perché, conoscendo attentamente come funziona il nostro corpo, possiamo avere delle ottime risorse per capire bene anche come muoverci, a cosa prestare attenzione, ed eventualmente cosa tenere in considerazione quando notiamo dei cambiamenti importanti. Quando una donna partorisce, è bene sapere che in seguito al parto, il corpo femminile ed in particolare l’organo riproduttivo sono soggetti a dei cambiamenti del tutto normali, in quanto si preparano a ritornare allo stato iniziale e quindi precedente alla gravidanza stessa.
Questa fase ha una durata variabile, che però di genere è di circa 8 settimane al massimo, e si chiama puerperio: durante tutta questa fase, l’utero ritorna alle sue normali dimensioni precedenti alla gravidanza ed al parto, e quindi riprende la sua forma e le sue dimensioni iniziali. È necessario, affinché questa fase prosegua nel migliore dei modi, prestare attenzione alle varie azioni quotidiane, in particolar modo stare attanti ad evitare sforzi eccessivi che, ad esempio, potrebbero influire nella buona salute del corpo e nella normale ripresa delle funzionalità dell’apparato riproduttivo.
In ogni caso, il puerperio segue l’espletamento del parto, e permette all’utero di ritornare in condizioni normali e quindi anche di ripristinare la sua dimensione originale: il periodo di ripresa è di circa 40 o 45 giorni al massimo, ed alla fine di questo periodo (che è comunque di durata variabile) si ha il capoparto, che è la ripresa delle mestruazioni. Da questo momento in poi, tecnicamente, la donna può riprendere la sua attività sessuale ed è quindi pronta ad una nuova gravidanza.
Fonte https://www.fecondazioneeterologaitalia.it/puerperio-cose-e-quando-finisce/
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