venerdì 17 maggio 2019

CAMBIAMENTI PSICO-FISICI IN PUERPERIO E CURE NATURALI

      Il puerperio è il periodo che intercorre tra il parto e la ricomparsa del ciclo mestruale o capoparto. E’ un periodo molto importante nella vita di una donna, infatti non rappresenta solamente il ritorno alle normali funzionalità non gravidiche, ma si prefigura come un periodo contraddistinto dalla necessità di creare un nuovo equilibrio personale e familiare.

       Durante il puerperio, la neomamma affronta molti cambiamenti, che la coinvolgono sia dal punto di vista fisico che emotivo:
è un periodo molto delicato, ed è importante che sia vissuto nel modo più sereno possibile grazie anche ad un buon sostegno da parte della rete familiare.

Cambiamenti psicologici
26025565_l      Uno degli aspetti che acquista maggior importanza in questo periodo è il saper ritrovare l’equilibrio familiare, infatti non sempre è facile armonizzare il ruolo di compagna e donna al nuovo ruolo materno. Il sentimento che spesso accompagna le neomamme è quello dell’inadeguatezza, unita ad un profondo senso di sconforto.
      Va sottolineato che è normale provare tali sentimenti nei primi momenti di vita con il proprio piccolo: chi di noi, alle prese con un’esperienza  nuova ed emotivamente molto forte non si sente per un attimo “perso” e bisognoso di aiuto? Inoltre, nel neonato, non è ancora presente l’espressione verbale pertanto qualsiasi bisogno del piccolo è accompagnato dal pianto.
      Spesso, non riuscire ad interpretare correttamente il disagio del proprio bambino, fa sorgere nei genitori la sensazione che si stia sbagliando qualcosa.

       In realtà , il processo di conoscenza tra mamma e figlio  non è immediato e spesso sono necessari alcuni giorni affinché si trovi il giusto feeling e il genitore impari a conoscere e distinguere i differenti bisogni del proprio bambino. La pratica, si sa, rende perfetti; ma quello che deve passare è che non esiste una tecnica standard, applicabile su ogni neonato in maniera efficace, ogni mamma è perfetta ed adeguata per il proprio bambino, entrambi sono unici e pertanto unica e irripetibile sarà anche la loro relazione.
      Ci sono alcuni casi, però, in cui il senso d’inadeguatezza diventa più radicato, in cui si fatica a trovare l’armonia con se stesse e il proprio partner, in cui una sensazione di profondo malessere prende il sopravvento. Può accadere che le donne si sentano poco comprese, sminuite nel loro nuovo ruolo, e quello che era un fisiologico adattamento psico-ormonale (baby-blues) si trasforma in depressione post-partum.

       La depressione è una condizione che richiede l’intervento della famiglia e di personale specializzato ma soprattutto la capacità della madre di verbalizzare le difficoltà, di esprimere il bisogno di aiuto. Si configura come un senso di profondo malessere, di inadeguatezza e sconforto, unito a pianto e cambiamenti di umore repentini, spossatezza, insonnia e incubi che non scompaiono entro 15 giorni dal parto.

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