Tra le complicanze più comuni, ricordiamo quelle di origine batterica, come bronchite, polmonite, sinusite, otite e cistiti, le quali richiederebbero l’assunzione di farmaci antibiotici, che invece sarebbe meglio evitare. In caso di influenza, prevenire le complicazioni risulta quindi certamente la strategia migliore: concedetevi il dovuto riposo, seguite un’alimentazione il più possibile sana e ricca di vitamine e sali minerali, mantenete sempre una buona idrataione e, se necessario, assumete paracetamolo per evitare che la febbre si alzi troppo. Se si è dunque costrette a stare a letto per qualche giorno, trovate una posizione comoda, magari posizionando dei cuscini dietro alla schiena, in modo da facilitare la respirazione, o restando appoggiate su un fianco, se il peso dell’utero grava troppo sull’addome e ostacola il ritorno venoso. Ricordate infine di sgranchire di tanto in tanto piedi e gambe, così da facilitare la circolazione. Una volta scomparsi i sintomi, un buon consiglio è poi quello di restare a riposo ancora qualche giorno, in modo da scongiurare ricadute.
Per evitare il contagio, è invece opportuno mettere in atto alcune semplici strategie, come lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, evitare il contatto con persone ammalate e la frequentazione di luoghi umidi, con poco ricambio d’aria o affollati.
Fonte http://salute.leonardo.it/influenza-2018-gravidanza-consigli-utili/
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