I punti post parto non influenzano l’entità della lochiazione, poiché è difficile che essi si aprano o si infettino, specie se la donna viene ben educata a prendersi cura della sutura fino alla completa guarigione. Inoltre, le perdite di sangue dopo il parto non equivalgono al ciclo dopo parto, poiché esso sopraggiunge 40 giorni dopo la nascita e prende il nome di capoparto; per altro, se la donna allatta, la prima mestruazione può anche tardare, poiché le ovaie non hanno ancora ripreso la loro fisiologica attività ciclica.Perdite maleodoranti
La vagina dopo il parto subisce una serie di modifiche e micro lesioni, che però regrediscono con il passare del tempo; essendo la vagina un muscolo, le fibre al suo interno faciliteranno la ripresa della normale tonicità pre-parto. Tuttavia è possibile che il pH si alteri, facilitando la proliferazione di funghi (candidosi) o di altri agenti batterici. Da qui è possibile, quindi, che insorgano perdite maleodoranti dovute a processi infettivi.Comunque le perdite dopo il parto e le mestruazioni dopo il parto sono fatte da sangue che una volta espulso si ossida; il processo di ossidazione rende le secrezioni maleodoranti, ma questo è un evento del tutto normale. Per questo si consiglia di approfondire l’entità della perdita, qualora la donna dovesse avere dubbi o perplessità.
Fonte http://www.passionemamma.it/2017/07/quanto-durano-le-perdite-dopo-il-parto/
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