La gravidanza è di per sé una fase della vita della donna molto dura (sai che il cane capisce prima di te se sei incinta): 9 mesi sono lunghi specie se ci si trova in paesi dove fa troppo caldo o troppo freddo a seconda delle stagioni.
Su Reddit è iniziata una discussione tra mamme che si sono confrontate sui pro e i contro di una gravidanza invernale e una estiva. In inverno dobbiamo certamente fronteggiare una serie di malanni – come la febbre e l’influenza – che con la bella stagione tendenzialmente spariscono, anche se tra primavera e estate abbondano le febbri da fieno e le allergie al polline.
La quantità di luce, che influenza il nostro umore, scarseggia in inverno e ciò si traduce in una tendenza alla tristezza e alla malinconia ma anche ad una possibile carenza di vitamina d, che possiamo integrare mangiando salmone, uova o questi altri cibi. Di contro, però, in estate il sole tende a metterci allegria, nonostante rischi di farci bruciare costringendoci a ricorrere alla protezione solare: il bello però è che almeno non abbiamo bisogno di allacciare le scarpe, azione che con il pancione non risulta tra le più semplici.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la fame: resistere alle tentazioni a Natale oppure tenere sotto controllo le nausee può diventare una vera impresa, mentre in estate siamo più portate a mangiare di meno e più sano. Ricordiamo sempre, però, che bisogna bere tanto per integrare i liquidi persi con la sudorazione.
Infine chi vive una gravidanza invernale e vuole tenersi in forma ha meno alternative di chi invece la vive con la bella stagione: può infatti andare in palestra (guardate questa ragazza che alza pesi col pancione) perché uscire a fare una passeggiata all’aperto può risultare pericoloso a basse temperature (non se hai il raffreddore, fallo per 45 minuti).
Fonte https://www.supereva.it/meglio-la-gravidanza-in-inverno-o-in-estate-cosa-dice-lesperto-61113
Su Reddit è iniziata una discussione tra mamme che si sono confrontate sui pro e i contro di una gravidanza invernale e una estiva. In inverno dobbiamo certamente fronteggiare una serie di malanni – come la febbre e l’influenza – che con la bella stagione tendenzialmente spariscono, anche se tra primavera e estate abbondano le febbri da fieno e le allergie al polline.
La quantità di luce, che influenza il nostro umore, scarseggia in inverno e ciò si traduce in una tendenza alla tristezza e alla malinconia ma anche ad una possibile carenza di vitamina d, che possiamo integrare mangiando salmone, uova o questi altri cibi. Di contro, però, in estate il sole tende a metterci allegria, nonostante rischi di farci bruciare costringendoci a ricorrere alla protezione solare: il bello però è che almeno non abbiamo bisogno di allacciare le scarpe, azione che con il pancione non risulta tra le più semplici.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la fame: resistere alle tentazioni a Natale oppure tenere sotto controllo le nausee può diventare una vera impresa, mentre in estate siamo più portate a mangiare di meno e più sano. Ricordiamo sempre, però, che bisogna bere tanto per integrare i liquidi persi con la sudorazione.
Infine chi vive una gravidanza invernale e vuole tenersi in forma ha meno alternative di chi invece la vive con la bella stagione: può infatti andare in palestra (guardate questa ragazza che alza pesi col pancione) perché uscire a fare una passeggiata all’aperto può risultare pericoloso a basse temperature (non se hai il raffreddore, fallo per 45 minuti).
Fonte https://www.supereva.it/meglio-la-gravidanza-in-inverno-o-in-estate-cosa-dice-lesperto-61113
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