In gravidanza le donne leggono un sacco di libri far cui vari articoli e guide su come crescere un neonato, consigli su come renderlo un bambino sorridente, consigli su un'alimentazione sana, ecc. La futura mamma può pensare di sapere tutto ciò che è possibile trovare e imparare. Ma quali di tutte queste informazioni sono davvero utili nella vita? Come dimostra l’esperienza la realtà è spesso molto diversa dalle aspettative.
I suggerimenti di seguito sono stati trascritti dalle parole di una mamma che ha deciso di condividere la sua preziosa esperienza con tutte le donne.
1. Da genitore ne vedrai di tutti i colori ma al contempo passerai tanti bei momenti della vita
Ogni giorno vedrai cambiamenti in te stessi e nel tuo figlio. A volte si verificano durante il giorno o anche in una frazione di secondo. Ci sarà di tutto: sia i giorni eccellenti e che quelli terribili. Probabilmente ti sbaglierai tanto ma bisogna mantenere sempre la calma. Un respiro profondo ogni tanto aiuterà a restare tranquilli e realizzare che una piccola creatura adesso ha bisogno del tuo amore e della tua cura.
2. Bisogna essere pronte al fatto che il corpo della mamma non è perfetto dopo il parto
Molto probabilmente si manifesteranno molte smagliature e gonfiori e il corpo cambierà. Il periodo post parto non è affatto così perfetto come viene mostrato nella pubblicità. L’importante è ricordare che tutte le conseguenze sono naturali in quanto hai messo al mondo una nuova persona. È il momento giusto per prendersi cura di te stessa: mangiare bene, rilassarsi di più, dedicare tempo a te stessa. Ascolta le persone che dicono che sei bella e non dimenticare che anche per un bambino piccolo è importante vedere una madre bella e felice.
3. Tuo figlio non è come tutti gli altri bambini
Ognuno di noi è unico. Tuo figlio non fa eccezione. Solo tu e tuo marito sapete meglio come comportarsi con il vostro figlio. Il piccolo non deve per forza comportarsi come si racconta in vari libri. Ed è una cosa stupenda! La cosa migliore che puoi fare è mettere da parte tutta la letteratura e imparare di più su tuo figlio dalla tua diretta esperienza. Che cosa ama? Cosa lo fa ridere? Come fare per farlo addormentare subito? Come reagisce quando ha fame? Sapere questi piccoli particolari ti aiuterà veramente a conoscere tuo figlio senza seguire varie istruzioni di estranei. Non è necessario rispettare le regole astratte dei manuali. Ascolta il tuo cuore e l'istinto materno.
4. Bisogna rassegnarsi con il fatto che la strada che fanno i genitori non sia sempre facile e indolore
Si pensa che la strada più semplice sia la migliore. Quindi se ci sono difficoltà c’è qualcosa che non va. Ma in realtà tutto è al contrario: i momenti che sembrano difficili e spiacevoli alla fine portano ad un buon risultato. Questo si chiama il miracolo! Non aver paura delle difficoltà, tutti i genitori li affrontano prima o poi. Non credere ai libri che dicono che tutto sia bello, sono tutte sciocchezze, non lo è affatto. L’essere genitori è un duro lavoro che alla fine pota ai risultati eccellenti.
5. Parlando di digestione e degli altri aspetti non meno importanti
Gli autori moderni, talvolta scendendo troppo in dettaglio, scrivono dei libri infiniti su come mangiare bene in modo che le feci dei bambini non siano così sgradevoli da annusare. Sono dei momenti, a nostro avviso, un po’ sopravvalutati e che fanno preoccupare inutilmente i genitori. Capirai sicuramente cosa è meglio per tuo figlio.
6. Arte di accettare pacificamente i consigli altrui
Tutti amano parlare dei propri figli, ognuno ha una propria opinione a riguardo e tutti vogliono condividerla con gli altri. Forse tutti i suggerimenti vengono dati con buone intenzioni, ma molto spesso accade questo: "Se ha funzionato per me, funzionerebbe per gli altri!". Potresti ringraziare tutti i “consiglieri” con un sorriso ma continuare a fare come facevi prima poiché solo tu sai cosa è meglio per tuo figlio.
7. È ora di diventare flessibile a 360 gradi
Nei primi anni di vita del figlio le madri possono spesso voler dormire con lui. Ma dormire con i bambini comporta dei disagi: non si dorme abbastanza di notte, abiti sgualciti, la mancanza di relazioni intime con il marito, e di conseguenza tutto questo può comportare delle difficoltà. Importante è approcciare questa questione con calma. Se passi le notti insonnie non vergognarti di chiedere aiuto ai familiari, avvisa del possibile ritardo i vostri amici e non preoccuparti se ti capite di passare le giornate in pigiama. Ti potrà anche capitare di dover cancellare qualche impegno per gli imprevisti. È tutto normale. Non esistono i bambini perfetti di cui parlano i libri utopici!
8. La cosa migliore che si possa acquistare per un figlio non è per niente un giocattolo, una coperta o un altro passeggino
Tutto il meglio che puoi dare a tuo figlio è una famiglia. La famiglia ti sosterrà in qualsiasi momento, che tu sia stanca o arrabbiata; ti offre un piatto a tavola quando hai fame; perdonerà quando ti dimentichi qualche compleanno. Solo la famiglia vorrà bene a tuo figlio incondizionatamente e sarà disponibile di prendersi cura di lui quando sei impossibilitata di farlo. Solo i parenti capiscono al 100% che nessuno può essere perfetto e che a volte si commettono errori, ma ti vorranno bene sempre e ti appoggeranno a prescindere.
9. Dobbiamo supportare l’un l’altro
Crescere figli è il processo più difficile che tu abbia mai conosciuto. Sono dei momenti del tutto imprevedibili sia per la mamma sia per la coppia: ci possono essere degli attacchi di rabbia, disperazione, litigi con i parenti o il partner come anche i momenti di tenerezza e amore incondizionato nei confronti della famiglia. Sei tu a fare le scelte durante questo percorso! Puoi affrontare anche dei momenti di particolare difficoltà nel rapporto con il coniuge. In questi istanti occorre ricordare che le difficoltà sono momentanee e state insieme perché vi volete bene. Sono le emozioni estreme che si provano a fronte di tanta stanchezza accumulata. Sostenetevi a vicenda, organizzate delle serate piacevoli e dividete le responsabilità a casa.
10. La chiave del successo è la voglia di crescere
Anche quando tuo figlio compirà un anno la tua conoscenza del mondo dell’infanzia non sarà ancora così ricca. La saggezza si scopre muovendosi a piccoli passi. Impara dai tuoi errori. Sii umile e resta aperta a tutto ciò che è nuovo. Se sai come fare meglio agisci. Domani diventa un genitore migliore di quello che eri oggi. Cerca di non avere paura di fallire o di essere un genitore non perfetto. La vita non è un gioco o una competizione. Vivi ogni momento invece di contare minuti.
I suggerimenti di seguito sono stati trascritti dalle parole di una mamma che ha deciso di condividere la sua preziosa esperienza con tutte le donne.
1. Da genitore ne vedrai di tutti i colori ma al contempo passerai tanti bei momenti della vita
Ogni giorno vedrai cambiamenti in te stessi e nel tuo figlio. A volte si verificano durante il giorno o anche in una frazione di secondo. Ci sarà di tutto: sia i giorni eccellenti e che quelli terribili. Probabilmente ti sbaglierai tanto ma bisogna mantenere sempre la calma. Un respiro profondo ogni tanto aiuterà a restare tranquilli e realizzare che una piccola creatura adesso ha bisogno del tuo amore e della tua cura.
2. Bisogna essere pronte al fatto che il corpo della mamma non è perfetto dopo il parto
Molto probabilmente si manifesteranno molte smagliature e gonfiori e il corpo cambierà. Il periodo post parto non è affatto così perfetto come viene mostrato nella pubblicità. L’importante è ricordare che tutte le conseguenze sono naturali in quanto hai messo al mondo una nuova persona. È il momento giusto per prendersi cura di te stessa: mangiare bene, rilassarsi di più, dedicare tempo a te stessa. Ascolta le persone che dicono che sei bella e non dimenticare che anche per un bambino piccolo è importante vedere una madre bella e felice.
3. Tuo figlio non è come tutti gli altri bambini
Ognuno di noi è unico. Tuo figlio non fa eccezione. Solo tu e tuo marito sapete meglio come comportarsi con il vostro figlio. Il piccolo non deve per forza comportarsi come si racconta in vari libri. Ed è una cosa stupenda! La cosa migliore che puoi fare è mettere da parte tutta la letteratura e imparare di più su tuo figlio dalla tua diretta esperienza. Che cosa ama? Cosa lo fa ridere? Come fare per farlo addormentare subito? Come reagisce quando ha fame? Sapere questi piccoli particolari ti aiuterà veramente a conoscere tuo figlio senza seguire varie istruzioni di estranei. Non è necessario rispettare le regole astratte dei manuali. Ascolta il tuo cuore e l'istinto materno.
4. Bisogna rassegnarsi con il fatto che la strada che fanno i genitori non sia sempre facile e indolore
Si pensa che la strada più semplice sia la migliore. Quindi se ci sono difficoltà c’è qualcosa che non va. Ma in realtà tutto è al contrario: i momenti che sembrano difficili e spiacevoli alla fine portano ad un buon risultato. Questo si chiama il miracolo! Non aver paura delle difficoltà, tutti i genitori li affrontano prima o poi. Non credere ai libri che dicono che tutto sia bello, sono tutte sciocchezze, non lo è affatto. L’essere genitori è un duro lavoro che alla fine pota ai risultati eccellenti.
5. Parlando di digestione e degli altri aspetti non meno importanti
Gli autori moderni, talvolta scendendo troppo in dettaglio, scrivono dei libri infiniti su come mangiare bene in modo che le feci dei bambini non siano così sgradevoli da annusare. Sono dei momenti, a nostro avviso, un po’ sopravvalutati e che fanno preoccupare inutilmente i genitori. Capirai sicuramente cosa è meglio per tuo figlio.
6. Arte di accettare pacificamente i consigli altrui
Tutti amano parlare dei propri figli, ognuno ha una propria opinione a riguardo e tutti vogliono condividerla con gli altri. Forse tutti i suggerimenti vengono dati con buone intenzioni, ma molto spesso accade questo: "Se ha funzionato per me, funzionerebbe per gli altri!". Potresti ringraziare tutti i “consiglieri” con un sorriso ma continuare a fare come facevi prima poiché solo tu sai cosa è meglio per tuo figlio.
7. È ora di diventare flessibile a 360 gradi
Nei primi anni di vita del figlio le madri possono spesso voler dormire con lui. Ma dormire con i bambini comporta dei disagi: non si dorme abbastanza di notte, abiti sgualciti, la mancanza di relazioni intime con il marito, e di conseguenza tutto questo può comportare delle difficoltà. Importante è approcciare questa questione con calma. Se passi le notti insonnie non vergognarti di chiedere aiuto ai familiari, avvisa del possibile ritardo i vostri amici e non preoccuparti se ti capite di passare le giornate in pigiama. Ti potrà anche capitare di dover cancellare qualche impegno per gli imprevisti. È tutto normale. Non esistono i bambini perfetti di cui parlano i libri utopici!
8. La cosa migliore che si possa acquistare per un figlio non è per niente un giocattolo, una coperta o un altro passeggino
Tutto il meglio che puoi dare a tuo figlio è una famiglia. La famiglia ti sosterrà in qualsiasi momento, che tu sia stanca o arrabbiata; ti offre un piatto a tavola quando hai fame; perdonerà quando ti dimentichi qualche compleanno. Solo la famiglia vorrà bene a tuo figlio incondizionatamente e sarà disponibile di prendersi cura di lui quando sei impossibilitata di farlo. Solo i parenti capiscono al 100% che nessuno può essere perfetto e che a volte si commettono errori, ma ti vorranno bene sempre e ti appoggeranno a prescindere.
9. Dobbiamo supportare l’un l’altro
Crescere figli è il processo più difficile che tu abbia mai conosciuto. Sono dei momenti del tutto imprevedibili sia per la mamma sia per la coppia: ci possono essere degli attacchi di rabbia, disperazione, litigi con i parenti o il partner come anche i momenti di tenerezza e amore incondizionato nei confronti della famiglia. Sei tu a fare le scelte durante questo percorso! Puoi affrontare anche dei momenti di particolare difficoltà nel rapporto con il coniuge. In questi istanti occorre ricordare che le difficoltà sono momentanee e state insieme perché vi volete bene. Sono le emozioni estreme che si provano a fronte di tanta stanchezza accumulata. Sostenetevi a vicenda, organizzate delle serate piacevoli e dividete le responsabilità a casa.
10. La chiave del successo è la voglia di crescere
Anche quando tuo figlio compirà un anno la tua conoscenza del mondo dell’infanzia non sarà ancora così ricca. La saggezza si scopre muovendosi a piccoli passi. Impara dai tuoi errori. Sii umile e resta aperta a tutto ciò che è nuovo. Se sai come fare meglio agisci. Domani diventa un genitore migliore di quello che eri oggi. Cerca di non avere paura di fallire o di essere un genitore non perfetto. La vita non è un gioco o una competizione. Vivi ogni momento invece di contare minuti.
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