Lo stimolo della minzione è favorito dunque in gravidanza da diversi fattori, sia nei primi giorni che negli ultimi mesi, ma scopriamo il perché. Dal momento del concepimento, nel corpo della donna aumentano gli estrogeni, questi ormoni sono responsabili del rilassamento muscolare. La vescica dunque, preme sull’uretra che intanto, rilassata, non riesce a reggerne il peso.
A gravidanza inoltrata invece è il peso dell’utero a premere sulla vescica, innescando più o meno lo stesso meccanismo causato dagli estrogeni. Conseguentemente il bisogno incontrollabile di fare la pipì dà l’allarme che è ora si svuotare la vescica. Insomma un disturbo che accompagna quasi tutti i nove mesi! Questo “disagio” può avere ripercussioni anche sulla qualità della vita della donna in gravidanza per diversi aspetti, sia pratici che psicologici.
Se è vero che quando si è fuori casa non è sempre semplice trovare un bagno a disposizione nelle immediate vicinanze, è pur vero che in qualche modo si deve pur svuotare la vescica, perché oltre ad essere poco piacevole come sensazione è anche un comportamento errato che porta a vere e proprie patologie. Quindi, mai trattenere la pipì!
Trattenere la pipì infatti è un’abitudine negativa, da evitare assolutamente. In questo modo infatti si favorisce il ristagno dei liquidi nella vescica e quindi la proliferazione di patogeni responsabili di cistiti. E’ assolutamente errato pensare che per eliminare il disturbo bisogna espellere il problema alla base, quindi non pensate che bevendo meno serva a risolvere qualcosa.
Anzi, è importantissimo bere molto e soprattutto in gravidanza, possiamo dire che sia l’accorgimento prioritario da adottare, non solo per sé stessa ma anche per i bambini. La disidratazione infatti è assolutamente dannosa ad ogni età e in qualsiasi condizione. E’ bevendo molto infatti, che non solo ci si idrata di più, ma si aiuta il rene a mantenersi in funzione e liberare l’organismo dalle scorie.
Se però le urine sono in quantità considerevoli e molto frequenti, accompagnate dal bisogno incontrollabile di bere spesso, con una sete implacabile, è bene farlo presente subito al proprio medico perché esiste una stretta correlazione tra quantità di urina, sete e diabete, fattore da tenere sotto controllo soprattutto quando si aspetta un bambino.
Fonte https://www.passionemamma.it/2014/09/disturbi-in-gravidanza-la-minzione-frequente/
A gravidanza inoltrata invece è il peso dell’utero a premere sulla vescica, innescando più o meno lo stesso meccanismo causato dagli estrogeni. Conseguentemente il bisogno incontrollabile di fare la pipì dà l’allarme che è ora si svuotare la vescica. Insomma un disturbo che accompagna quasi tutti i nove mesi! Questo “disagio” può avere ripercussioni anche sulla qualità della vita della donna in gravidanza per diversi aspetti, sia pratici che psicologici.
Se è vero che quando si è fuori casa non è sempre semplice trovare un bagno a disposizione nelle immediate vicinanze, è pur vero che in qualche modo si deve pur svuotare la vescica, perché oltre ad essere poco piacevole come sensazione è anche un comportamento errato che porta a vere e proprie patologie. Quindi, mai trattenere la pipì!
Trattenere la pipì infatti è un’abitudine negativa, da evitare assolutamente. In questo modo infatti si favorisce il ristagno dei liquidi nella vescica e quindi la proliferazione di patogeni responsabili di cistiti. E’ assolutamente errato pensare che per eliminare il disturbo bisogna espellere il problema alla base, quindi non pensate che bevendo meno serva a risolvere qualcosa.
Anzi, è importantissimo bere molto e soprattutto in gravidanza, possiamo dire che sia l’accorgimento prioritario da adottare, non solo per sé stessa ma anche per i bambini. La disidratazione infatti è assolutamente dannosa ad ogni età e in qualsiasi condizione. E’ bevendo molto infatti, che non solo ci si idrata di più, ma si aiuta il rene a mantenersi in funzione e liberare l’organismo dalle scorie.
Se però le urine sono in quantità considerevoli e molto frequenti, accompagnate dal bisogno incontrollabile di bere spesso, con una sete implacabile, è bene farlo presente subito al proprio medico perché esiste una stretta correlazione tra quantità di urina, sete e diabete, fattore da tenere sotto controllo soprattutto quando si aspetta un bambino.
Fonte https://www.passionemamma.it/2014/09/disturbi-in-gravidanza-la-minzione-frequente/
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