Ha la formula divertente di un quiz, con domande a cui è possibile rispondere col vero o falso, ma con risposte articolate e scientificamente validate il nuovo “Vaccinquiz” messo a disposizione dei genitori sul proprio sito dalla Società italiana di pediatria (Sip). Un modo per le mamme e i papà (al link www.sip.it/varie/il-vaccin-quizvaccinazioni) di testare la loro conoscenza in materia di vaccinazioni, in particolare in un momento delicato come quello del rientro a scuola dei piccoli, che vede quest’anno la reintroduzione dell’obbligo vaccinale.
Si troveranno risposte ai 10 quesiti più comuni sulle vaccinazioni, scoprendo ad esempio che non esistono esami specifici che permettono di stabilire controindicazioni alle vaccinazioni, che fare più vaccini in contemporanea non indebolisce ne’ sovraccarica il sistema immunitario e che il bimbo dopo il vaccino può avere la febbre, ma non si tratta di febbre di natura infettiva, può frequentare la scuola e non è contagioso.
Oppure che è importante non ritardare l’inizio delle vaccinazioni per non esporre il bambino al rischio di malattie prevenibili, ma chi non ha ancora iniziato, non è mai troppo tardi. Per diffondere il più possibile la corretta informazione sui vaccini e sfatare i luoghi comuni la Società Italiana di Pediatria, a partire dal VacccinQuiz, ha realizzato anche un poster da esporre negli ambulatori pediatrici che sarà diffuso ai 10 mila pediatri aderenti alla Sip attraverso la rivista “Pediatria”.
Fonte (ANSA)
Si troveranno risposte ai 10 quesiti più comuni sulle vaccinazioni, scoprendo ad esempio che non esistono esami specifici che permettono di stabilire controindicazioni alle vaccinazioni, che fare più vaccini in contemporanea non indebolisce ne’ sovraccarica il sistema immunitario e che il bimbo dopo il vaccino può avere la febbre, ma non si tratta di febbre di natura infettiva, può frequentare la scuola e non è contagioso.
Oppure che è importante non ritardare l’inizio delle vaccinazioni per non esporre il bambino al rischio di malattie prevenibili, ma chi non ha ancora iniziato, non è mai troppo tardi. Per diffondere il più possibile la corretta informazione sui vaccini e sfatare i luoghi comuni la Società Italiana di Pediatria, a partire dal VacccinQuiz, ha realizzato anche un poster da esporre negli ambulatori pediatrici che sarà diffuso ai 10 mila pediatri aderenti alla Sip attraverso la rivista “Pediatria”.
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