Il cosiddetto sanguinamento da impianto è un segno precoce di gravidanza: si manifesta infatti tra il 6° ed il 12° giorno dal concepimento. Spesso si scambia con un normale ciclo mestruale (da qui anche qualche incongruenza nella data presunta del parto, che può sballare di settimane o un mese). Non è pericoloso e non necessita di cure particolari anche se è importante parlarne con il proprio ginecologo. In realtà è doveroso farlo se il sanguinamento è pesante (cioè più abbondante di una normale mestruazione).Quale è la causa di un sanguinamento da impianto?
Quando uno spermatozoo feconda un ovulo si forma un embrione, che si impianta all’interno dell’utero per svilupparsi. Talvolta l’attacco di questo embrione da origine ad un sanguinamento lieve: è il cosiddetto sanguinamento da impianto!
Come distinguere i sintomi
Il sangue è abitualmente più chiaro di quello del flusso mestruale. Possono esserci anche lievi mal di pancia. Essendo molto precoce di solito si manifesta molto prima delle nausee mattutine. Passerà in breve. Se così non fosse, è necessario contattare il medico.
Altre cause di sanguinamento
Le donne incinte possono sanguinare per motivi diversi dall’impianto. Tra questi troviamo:
- Rapporti sessuali (può accadere in qualunque momento della gravidanza, ma in genere si tratta di piccole perdite): in genere il sintomo non è accompagnato da dolore.
- Gravidanza ectopica: si ha quando un embrione si impianta fuori dall’utero. Il sangue può essere accompagnato da crampi addominali, e dolore, anche molto intenso.
- Aborto spontaneo. E’ la paura più grande quando si hanno perdite di sangue: circa il 15% delle gravidanze si interrompe fisiologicamente durante i primi mesi. Il sintomo è un sanguinamento accompagnato successivamente anche da crampi.
Fonte http://www.tuttomamma.com/perdite-sanguinamento-impianto-significa/42262/
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