Alessio e Valentina si sposeranno il 6 febbraio, nel comune di Orbetello. Poi, insieme, affronteranno il loro essere transessuali e diventeranno ciò che fin da bambini sentono di essere: una donna lui, un uomo lei. Alessio diventerà Alessia e Valentina, Davide.
Siamo in provincia di Grosseto e Alessio Vittoria, anche se è più rispettoso chiamarlo Alessia, è nata 23 anni fa e come molti dei transessuali, alle spalle ha un’infanzia e un’adolescenza difficile, intrappolata: “Sin da piccola – racconta, parlando di sé al femminile, assecondando la sua identità più intima – mi sono resa conto di questa mia realtà, sin da quando il mio corpo si sviluppava in un senso invece che in un altro. E questo, per me, è sempre stato motivo di sofferenza”.
Gli anni passavano e Alessio sperava che un giorno, anche a lui sarebbe spuntato il seno. Un miracolo che non succede e cede il posto a un’enorme sofferenza che il giovane decide di affrontare. La consapevolezza di “voler essere una ragazza” che aveva fatto capolino in tenera età si trasforma in una certezza solo a gennaio di quest’anno quando ha deciso di seguire la sua strada. “Non si diventa donna dal giorno alla notte – spiega – anche se in realtà è quello che ci si sente e si è”.
L’iter per il cambio di sesso ha inizio: Alessio va a Roma, si sottopone a sedute psicologiche e test che scrivono la diagnosi che lui conosceva da tempo: “disforia di genere”. È ufficiale: Alessio è una ragazza intrappolata nel corpo di un maschio, ora lo dicono anche gli esperti ed è tutta un’altra cosa.
Dopo, infatti, la prospettiva di una vita felice ha cominciato a prendere forma e Alessia ha iniziato a fare progetti - il matrimonio e la maternità in una clinica di Kiev grazie all'utero in affitto - e a prendere gli ormoni che gli regaleranno quel seno che ha sognato per tutta la vita, che addolciranno i lineamenti maschili e che, alla fine, lo trasformeranno in una donna.
Davide, il suo sposo, all’anagrafe Valentina Martino, l’ha conosciuto in una chat. Lui di anni ne ha 19, è originario di Gallarate, in provincia di Milano e anche lei, come lui, ha un passato vissuto da recluso nel corpo sbagliato. Come vuole la tradizione è stato lui (anche se nel corpo di una lei) a fare la proposta di matrimonio.
Il "sì" è arrivato insieme alla felicità di aver trovato la propria anima gemella. Impresa di per sé non facile, se poi si vive intrappolati non ne parliamo. Ma l’amore può tutto e a credere nei sogni, capita di realizzarli. A loro succederà il prossimo 6 febbraio, quando Davide e Alessia diventeranno marito e moglie e davanti a loro si spalancherà una vita tutta nuova, da vivere insieme, questa volta nel corpo giusto.
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