L’esperienza del parto è al tempo stesso universale e unica. Succede fin dagli albori dell’umanità, ma tutto quello che c’è intorno - dalle politiche alle norme sociali al lato medico - è cambiato. Escono in continuazione nuovi libri, scoperte scientifiche e tecniche speciali per affrontare le doglie, il parto e quello che ne segue. Ecco alcune delle tradizioni più interessanti sul parto da tutto il mondo, raccolte dalla Johnson & Johnson nel progetto the Global Moms Relay. In alcuni casi sono semplicemente curiose, in altri fanno riflettere.
* "La cuarantena"
La cuarantena è una tradizione legata al parto tipica di alcuni paesi in America Latina; si può associare al nostro puerperio, o al concetto di “quarantena”. Le neomamme dopo il parto si dedicano esclusivamente all’allattamento del proprio bambino. Evitano i rapporti sessuali, alcuni tipi di cibi e qualunque attività faticosa. I familiari le aiutano con le faccende domestiche e la cura di eventuali altri figli. Ma l’America Latina non è l’unico luogo dove è sancito il diritto, per madre e bambino, di riposare, di conoscersi, creare una propria intimità e superare il trauma del parto.
Ansei
Anche in Giappone infatti, l’esperienza del parto non termina immediatamente dopo che il bambino è venuto al mondo. Tradizionalmente mamma e bambino restano a letto per recuperare le forze, a casa dei genitori di lei, per circa tre settimane. E gli altri membri della famiglia devono dare una mano con le incombenze domestiche.Il parto in casa
Negli Stati Uniti, la pratica del parto in casa sta recuperando terreno, complice la "pubblicità" che ne hanno fatto celebrities come Giselle Bundchen. Ma è in Europa lo Stato che registra la più alta percentuale di parto in casa del mondo occidentale: si tratta dei Paesi Bassi, dove il 20% delle nascite avviene in questo modo.Regali ai visitatori
Generalmente succede il contrario, ma in Brasile è la neomamma a fare regali ai visitatori che vengono in ospedale dopo il parto.Lohusa Serbeti
In Turchia, è tradizione per le neo mamme bere Lohusa Serbeti - una bevanda fatta con cannella, zucchero e colorante alimentare rosso- subito dopo il parto. La stessa bibita viene poi servita agli ospiti che fanno visita al bambino in casa.Seppellire la placenta
In alcune culture la placenta viene considerata qualcosa di vivo e di sacro, intimamente legata al neonato che la porta con se' dal mondo intrauterino. A Bali, dopo il parto la placenta viene pulita, riposta in un contenitore e sepolta fuori di casa, durante una vera e propria cerimonia.
Omugwo
In Nigeria, è la nonna, se disponibile, a fare il bagno al neonato la prima volta; in alternativa viene sostituita da una zia o una amica intima. Un piccolo gesto che dimostra che il piccolo non è solo figlio della madre, ma della comunità delle donne che si stringono intorno a lei.Brit Milah
Mentre la circoncisione è diventato comune in molte culture occidentali, il Brit Milah è il rituale ebraico durante la quale i neonati vengono circoncisi e nominati otto giorni dopo la nascita. Molti ebrei, in Israele e in tutto il mondo, seguono questa antica pratica che spesso si svolge durante le preghiere del mattino ed è seguita da un pranzo di festa.Aqiqah
In Pakistan e in altre repubbliche islamiche, L'Aiqah è una pratica comune. Si svolge il settimo, il 14esimo o il 21esimo giorno dopo la nascita: al piccolo viene dato il nome, gli viene rasata la testa e gli viene offerto un sacrificio animale.Kuddle-up
La giornalista Lisa Selin Davis ha notato che in tutte le foto sui social media, il suo bambino e altri neonati in tutti gli Stati Uniti dopo la nascita erano avvolti nella stessa coperta e nello stesso modo. Si tratta della coperta Kuddle-up dell'azienda Medline, che ha iniziato a produrla 60 anni fa con l'idea di sostituire le tetre copertine beige in uso negli ospedali. E di fatto la coperta Kuddle-up è diventata il simbolo del miracolo della nascita negli Stati Uniti.Fonte http://www.pianetamamma.it/parto/racconti-parto/parto-tradizioni-nel-mondo.html
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