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Gli studiosi hanno reclutato 24 volontarie nell'ultimo trimestre di gravidanza, chiedendo a metà di loro di mettere il pancione 'in cuffia' facendo ascoltare al nascituro una nota nenia inglese, Twinkle Twinkle Little Star, per 5 giorni a settimana. Utilizzando scanner non invasivi, i ricercatori hanno quindi osservato che subito dopo la nascita, e per i 4 mesi successivi, il cervello dei bebè che in utero avevano familiarizzato con la ninna nanna reagivano alla melodia in modo molto più forte rispetto agli altri. I risultati suggeriscono che già durante la vita fetale i bimbi sono in grado di memorizzare suoni provenienti dal mondo esterno, riconoscendoli anche dopo essere venuti alla luce. Almeno per i primi 4 mesi dopo il parto.
"Anche se precedenti ricerche indicassero che il feto può captare anche delle parole dall'esterno - spiega Eino Partanen, il dottorando che ha guidato lo studio, intervistato dal giornale Telegraph - ancora non si sapeva per quanto a lungo riuscisse a trattenere le informazioni raccolte. Questi risultati mostrano che la capacità di apprendimento dei bambini è precocissima, e che apparentemente gli effetti di quanto appreso permangono nel cervello per molto tempo".
Fonte http://www.repubblica.it/scienze/2013/10/31/news/la_prima_ninna_nanna_si_ascolta_nel_pancione_il_beb_la_memorizza-69936509/?ref=search
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