La gravidanza viene seguita in modo diverso a seconda che venga considerata fisiologica oppure patologica (cioè a rischio) dal medico ginecologo curante.
Esiste quindi un protocollo di esami “standard” per la gravidanza fisiologica e (tanti) altri esami in più per quella patologica.
Il medico definisce il tipo di gravidanza a seconda della situazione personale del proprio paziente e da tante altre cose ma in ogni caso la maggior parte vengono considerate fisiologiche.
Viene quindi da chiedersi: perché non considerare le gravidanze preventivamente tutte a rischio e sfruttare gli strumenti in più che la scienza ci ha permesso di ottenere?
Inoltre molti esami che esistono e che vengono regolarmente applicati per una gravidanza patologica sono assolutamente NON invasi, cioè né la donna e né il feto corrono alcun rischio se vengono fatti.
La risposta è che non è possibile medicalizzare l’intera popolazione perché i costi per la società civile sarebbero troppo elevati.
Non bisogna comunque dimenticare che la gravidanza è un fatto del tutto naturale per la donna. Ovvio.
Esiste quindi un protocollo di esami “standard” per la gravidanza fisiologica e (tanti) altri esami in più per quella patologica.
Il medico definisce il tipo di gravidanza a seconda della situazione personale del proprio paziente e da tante altre cose ma in ogni caso la maggior parte vengono considerate fisiologiche.
Viene quindi da chiedersi: perché non considerare le gravidanze preventivamente tutte a rischio e sfruttare gli strumenti in più che la scienza ci ha permesso di ottenere?
Inoltre molti esami che esistono e che vengono regolarmente applicati per una gravidanza patologica sono assolutamente NON invasi, cioè né la donna e né il feto corrono alcun rischio se vengono fatti.
La risposta è che non è possibile medicalizzare l’intera popolazione perché i costi per la società civile sarebbero troppo elevati.
Non bisogna comunque dimenticare che la gravidanza è un fatto del tutto naturale per la donna. Ovvio.
Consigli validi per tutti
- E’ opportuno che entrambi i futuri genitori abbiano un colloquio con il proprio medico di fiducia e facciano gli esami consigliati;
- La futura mamma dovrebbe evitare di fumare (è bene che lo faccia anche il futuro padre);
- La futura mamma dovrebbe evitare di bere alcoolici;
- La futura mamma dovrebbe mantenere un peso adeguato;
- E’ necessario che la mamma faccia un esame del sangue per capire qual’è il suo stato rispetto alle seguenti infezioni: Rosolia; Toxoplasmosi, Epatite (B e C) e HIV. E’ altrettanto importante che il futuro padre faccia l’esame del sangue per epatite (B e C) e HIV;
- Tutte le donne che programmano una gravidanza o non la escludono (ad esempio non utilizzando metodi contraccetivi sicuri) dovrebbero prendere regolarmente almeno 0,4mg di ACIDO FOLICO al giorno, 2 settimane prima dell’inizio della gravidanza e nel primo trimestre della stessa per ridurre il rischio di difetti congeniti: è possibile prevenire una parte delle malformazioni prendendo l’acido folico prima e durante la gravidanza.
Precauzioni da prendere se …
- Se la futura mamma non ha avuto l’infezione della rosolia (o non è stata vaccinata) è opportuno che si vaccini contro la rosolia prima dell’inizio della gravidanza;
- Se la futura mamma non ha avuto l’infezione della toxoplasmosi prima dell’inizio della gravidanza è opportuno che prenda alcune misure di precauzione (abitudini alimentari; lavaggio mani; attenzione nel contatto con gatti) e si sottoponga a controlli durante la gravidanza;
- Se la futura mamma soffre di una malattia cronica (Diabete mellito, Epilessia, Ipertensione, Malattie della tiroide, Malattie cardiovascolari, Asma, Lupus eritematoso sistemico o altre malattie autoimmuni, Malattia di Crohn, Nevrosi ansiose depressive e simili, Iperfenilalalinemia, Malattie tumorali) è opportuno che i medici che la seguono stabiliscano un progetto comune sul come seguire la gravidanza.
Fonte http://www.gravidanzaweb.it/prima-gravidanza/prepararsi-alla-gravidanza/
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