Sembra il connubio perfetto donne e gravidanza, e pur tutta via non lo è. La paura di diventare mamma colpisce tutte l’età. Ritmi frenetici, contesto socio-culturale e condizioni socio-economiche accrescono ancor di più tale fenomeno.
Gravidanza, un momento tanto bello quanto critico
Stili di vita, serate con gli amici, viaggi, divertimento e carriera lasciano il loro posto, per dirla alla Lorenzo Jovanotti:
“AL PIÙ GRANDE SPETTACOLO DOPO IL BIG BANG”.
Si vive la transizione più importante della vita, il passaggio dalla persona indipendente all’essere genitore. Tutte le cose superflue vanno lasciate andare, per l’appuntamento più saliente della nostra vita.
Con ciò non diciamo addio per sempre alla nostra individualità, anzi stiamo cambiando, stiamo andando incontro ad una nuova versione di noi.
Inevitabilmente anche il nostro rapporto di coppia subirà una metamorfosi.
Ci avviciniamo all‘idea di famiglia tradizionale e si sa che i bambini cambiano tutte le dinamiche.
Ma questo non vuol dire che la nostra relazione andrà peggio, tutto dipenderà da noi e dalla nostra intelligenza nel gestire il rapporto con il partner.
Alla notizia di diventare mamme veniamo assalite, da altre paure più o meno grandi.
Al di là delle comprensibili preoccupazioni che riguardano la gravidanza, il parto e la salute del piccolo, si rimane spesso interdetti.
Ci facciamo cogliere dall‘ansia perchè impreparati che non saremo più in uno ma in due. Le sensazioni di inadeguatezza ci culleranno cosi come l’idea di essere come nostra madre.
Pensieri intrusivi, come atteggiamenti e comportamenti, che non ci sono mai piaciuti, nel nostro rapporto madre – figlia, governano la mente.
A tal proposito bisogna fare chiarezza dentro di noi e agire in modo consapevole.
Pensare alle cose belle che questo rapporto ci ha regalato e soprattutto che abbiamo imparato.
Cogliere l’occasione per emulare il magico e il fantastico di questo dualismo unico e irripetibile.
Fonte https://www.lettoquotidiano.it/gravidanza-paura-mamma-condizioni-eta/24765/
Gravidanza, un momento tanto bello quanto critico
Stili di vita, serate con gli amici, viaggi, divertimento e carriera lasciano il loro posto, per dirla alla Lorenzo Jovanotti:
“AL PIÙ GRANDE SPETTACOLO DOPO IL BIG BANG”.
Si vive la transizione più importante della vita, il passaggio dalla persona indipendente all’essere genitore. Tutte le cose superflue vanno lasciate andare, per l’appuntamento più saliente della nostra vita.
Con ciò non diciamo addio per sempre alla nostra individualità, anzi stiamo cambiando, stiamo andando incontro ad una nuova versione di noi.
Inevitabilmente anche il nostro rapporto di coppia subirà una metamorfosi.
Ci avviciniamo all‘idea di famiglia tradizionale e si sa che i bambini cambiano tutte le dinamiche.
Ma questo non vuol dire che la nostra relazione andrà peggio, tutto dipenderà da noi e dalla nostra intelligenza nel gestire il rapporto con il partner.
Alla notizia di diventare mamme veniamo assalite, da altre paure più o meno grandi.
Al di là delle comprensibili preoccupazioni che riguardano la gravidanza, il parto e la salute del piccolo, si rimane spesso interdetti.
Ci facciamo cogliere dall‘ansia perchè impreparati che non saremo più in uno ma in due. Le sensazioni di inadeguatezza ci culleranno cosi come l’idea di essere come nostra madre.
Pensieri intrusivi, come atteggiamenti e comportamenti, che non ci sono mai piaciuti, nel nostro rapporto madre – figlia, governano la mente.
A tal proposito bisogna fare chiarezza dentro di noi e agire in modo consapevole.
Pensare alle cose belle che questo rapporto ci ha regalato e soprattutto che abbiamo imparato.
Cogliere l’occasione per emulare il magico e il fantastico di questo dualismo unico e irripetibile.
Fonte https://www.lettoquotidiano.it/gravidanza-paura-mamma-condizioni-eta/24765/
Nessun commento:
Posta un commento