“Aiuto, le mie caviglie stanno diventando come salsicce”.
“Faccio fatica a camminare”.
Ecco un paio di frasi ricorrenti nei dialoghi tra mamme in attesa, soprattutto durante gli ultimi mesi di gravidanza, quando ormai la gestazione è agli sgoccioli e ci si sente un po’ ingombranti a causa del peso accumulato nel corso dei mesi.
Sentirsi affaticate, giù di tono, con gonfiori alle gambe, sono sensazioni molto comuni in una circostanza così particolare.
In certi casi la pesantezza agli arti inferiori può essere il segnale di una lieve insufficienza venosa: lo stato fisiologico della gravidanza comporta infatti una serie di cambiamenti come l’aumento del volume del sangue, l’effetto “rilassante” del progesterone sul tono delle pareti venose, l’aumento ponderale, oppure la compressione esercitata dall’utero sulle strutture venose, in particolare delle gambe e con tendenza a intensificarsi nelle ultime settimane prima del parto.
Condizioni che possono influenzare il funzionamento delle valvole delle vene che riportano il sangue verso il cuore. Non solo, a queste si possono inoltre affiancare fattori contingenti come la familiarità o il caldo estivo.
Per un rapido sollievo, ma anche in ottica preventiva, le future mamme possono seguire alcuni semplici accorgimenti che riguardano alimentazione e stile di vita. Si rivelano di grande utilità, soprattutto se affiancati a un programma di trattamento omeopatico.
L’assunzione quotidiana di medicinali omeopatici ad hoc può infatti costituire un valido supporto per le donne in gravidanza, come ci spiega la dottoressa Simonetta Neri, farmacista esperta in omeopatia.
“Alle gestanti che vengono in farmacia sono solita consigliare un approccio di tipo omeopatico, perché nella mia esperienza ho potuto constatarne la valenza positiva.
Questi medicinali presentano infatti elevate diluizioni, tali da risultare, in linea generale, privi di effetti collaterali, e favoriscono un miglioramento dei sintomi”. Vediamo ora nel dettaglio un mini decalogo di consigli da seguire, insieme a un kit omeopatico da tenere a portata di mano in questi casi.
Il kit omeopatico per le gambe pesanti
Qualche semplice accorgimento in caso di gambe pesanti
Gli alimenti da privilegiare nella dieta quotidiana
“Faccio fatica a camminare”.
Ecco un paio di frasi ricorrenti nei dialoghi tra mamme in attesa, soprattutto durante gli ultimi mesi di gravidanza, quando ormai la gestazione è agli sgoccioli e ci si sente un po’ ingombranti a causa del peso accumulato nel corso dei mesi.
Sentirsi affaticate, giù di tono, con gonfiori alle gambe, sono sensazioni molto comuni in una circostanza così particolare.
In certi casi la pesantezza agli arti inferiori può essere il segnale di una lieve insufficienza venosa: lo stato fisiologico della gravidanza comporta infatti una serie di cambiamenti come l’aumento del volume del sangue, l’effetto “rilassante” del progesterone sul tono delle pareti venose, l’aumento ponderale, oppure la compressione esercitata dall’utero sulle strutture venose, in particolare delle gambe e con tendenza a intensificarsi nelle ultime settimane prima del parto.
Condizioni che possono influenzare il funzionamento delle valvole delle vene che riportano il sangue verso il cuore. Non solo, a queste si possono inoltre affiancare fattori contingenti come la familiarità o il caldo estivo.
Per un rapido sollievo, ma anche in ottica preventiva, le future mamme possono seguire alcuni semplici accorgimenti che riguardano alimentazione e stile di vita. Si rivelano di grande utilità, soprattutto se affiancati a un programma di trattamento omeopatico.
L’assunzione quotidiana di medicinali omeopatici ad hoc può infatti costituire un valido supporto per le donne in gravidanza, come ci spiega la dottoressa Simonetta Neri, farmacista esperta in omeopatia.
“Alle gestanti che vengono in farmacia sono solita consigliare un approccio di tipo omeopatico, perché nella mia esperienza ho potuto constatarne la valenza positiva.
Questi medicinali presentano infatti elevate diluizioni, tali da risultare, in linea generale, privi di effetti collaterali, e favoriscono un miglioramento dei sintomi”. Vediamo ora nel dettaglio un mini decalogo di consigli da seguire, insieme a un kit omeopatico da tenere a portata di mano in questi casi.
Il kit omeopatico per le gambe pesanti
- Arnica montana 7 CH, 5 granuli al mattino e alla sera, è molto utile contro gli ematomi, frequenti in caso di problemi circolatori agli arti inferiori, agisce sui capillari.
- Hamamelis 5 CH, 5 granuli al mattino e alla sera, medicinale adatto per chi soffre di pesantezza agli arti inferiori e per chi ha una marcata predisposizione agli ematomi al minimo urto; agisce sulle vene dilatate e sensibili, dando sollievo in caso di indolenzimento.
- Calcarea fluorica 9 CH, 5 granuli al mattino e alla sera in caso di varici.
- Pomate all’Arnica, da applicare localmente con un leggero massaggio fino a completo assorbimento (l’applicazione si può ripetere 2-3 volte al giorno).
Qualche semplice accorgimento in caso di gambe pesanti
- Evitare il più possibile il calore eccessivo: non esporsi al sole nelle ore più calde della giornata
- Indossare calze elastiche
- Praticare una moderata attività fisica quotidiana, per esempio camminando per un’ora al giorno
- Dopo la doccia, indirizzare sulle gambe un getto di acqua fredda, partendo dalle caviglie e risalendo fino alla vita
- Evitare i bagni troppo caldi
- Dormire con i piedi leggermente sollevati rispetto alla testa
Gli alimenti da privilegiare nella dieta quotidiana
- Sì a frutta e verdura
- No a caffè, sale e bevande alcoliche
- Frutta e verdura sono utili in questi casi in quanto, oltre a favorire il mantenimento del peso corporeo, apportano vitamine ad azione antiossidante utili a preservare l’integrità delle pareti venose.
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