Una fase di grandi cambiamenti per il corpo: la maternità comporta modifiche significative nell’assetto posturale, accompagnate da emozioni che si somatizzano creando sensazioni fisiche nuove. Alcune piacevoli, altre meno.
In gravidanza la donna si trova a dover trasformare molto rapidamente il proprio schema corporeo, per adattarlo alla nuova forma che, via via, sta assumendo. L’addome si espande, c’è la percezione di un senso di pienezza, la pancia diventa la sede di una nuova Vita sempre più percepibile. Contemporaneamente, la curvatura lombare si accentua, il bacino si modifica, l’arcata plantare diminuisce, la circolazione e il respiro possono essere difficoltosi.
La gravidanza è insomma un mix di meravigliose sensazioni, scoperte e di emozioni che possono però essere accompagnati da disturbi come lombalgie, cervicalgie, sciatalgie, tensioni muscolari in genere, senso di stanchezza, gonfiore agli arti inferiori, difficoltà digestive, etc.
In questo momento così importante per la vita di ogni donna, il massaggio può favorire un immediato benessere.
Il massaggio infatti facilita il drenaggio dei liquidi venosi e linfatici, specialmente negli arti inferiori, così da prevenire un’eccessiva dilatazione e stasi venosa. Inoltre, rende elastici i tessuti, così da prevenire inconvenienti come smagliature e cedimenti che si evidenziano poi dopo il parto. Induce il rilassamento di gruppi muscolari ipertonici, tesi, contratti, doloranti, che limitano la fluidità circolatoria e la libertà di movimento. Permette un momento di piacevole raccoglimento che favorisce la relazione con il Piccolo.
Grazie a massaggi mirati è possibile ottenere uno stato di benessere generalizzato
Soprattutto in gravidanza è importante rivolgersi a professionisti specializzati che possano eseguire trattamenti personalizzati. È possibile ricevere un massaggio a partire dal terzo mese di gestazione (in assenza di controindicazioni mediche); ecco alcuni esempi:
In gravidanza la donna si trova a dover trasformare molto rapidamente il proprio schema corporeo, per adattarlo alla nuova forma che, via via, sta assumendo. L’addome si espande, c’è la percezione di un senso di pienezza, la pancia diventa la sede di una nuova Vita sempre più percepibile. Contemporaneamente, la curvatura lombare si accentua, il bacino si modifica, l’arcata plantare diminuisce, la circolazione e il respiro possono essere difficoltosi.
La gravidanza è insomma un mix di meravigliose sensazioni, scoperte e di emozioni che possono però essere accompagnati da disturbi come lombalgie, cervicalgie, sciatalgie, tensioni muscolari in genere, senso di stanchezza, gonfiore agli arti inferiori, difficoltà digestive, etc.
In questo momento così importante per la vita di ogni donna, il massaggio può favorire un immediato benessere.
Il massaggio infatti facilita il drenaggio dei liquidi venosi e linfatici, specialmente negli arti inferiori, così da prevenire un’eccessiva dilatazione e stasi venosa. Inoltre, rende elastici i tessuti, così da prevenire inconvenienti come smagliature e cedimenti che si evidenziano poi dopo il parto. Induce il rilassamento di gruppi muscolari ipertonici, tesi, contratti, doloranti, che limitano la fluidità circolatoria e la libertà di movimento. Permette un momento di piacevole raccoglimento che favorisce la relazione con il Piccolo.
Grazie a massaggi mirati è possibile ottenere uno stato di benessere generalizzato
Soprattutto in gravidanza è importante rivolgersi a professionisti specializzati che possano eseguire trattamenti personalizzati. È possibile ricevere un massaggio a partire dal terzo mese di gestazione (in assenza di controindicazioni mediche); ecco alcuni esempi:
- Massaggio emozionale rilassante
- Massaggio decontratturante
- Massaggio miofasciale
- Trattamento benessere cervicale
- Trattamento benessere schiena
- Trattamento drenante gambe
- Trattamento tonificante gambe
- Massaggio plantare
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