Per le donne di età superiore ai 50 anni la gravidanza non presenta maggiori rischi rispetto alle donne di 40 anni.
É il risultato di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell‘Università Ben-Gurion del Negev, guidato dal prof. Eyal Sheiner, e dal Centro medico Soroka.
Il Prof. Sheiner ha presentato una relazione a metà febbraio al 39° Annual Pregnancy Meeting della Society for Maternal Fetal Medicine (SMFM), che si è tenuto a Las Vegas.
La relazione ha dimostrato che è possibile per le donne partorire dopo i 50 anni senza mettere in pericolo di vita la madre o il bambino.
Come è stato condotto lo studio
Lo studio ha esaminato possibili complicazioni in gravidanza per le donne di età superiore ai 50 anni e il livello di rischio rispetto alle madri più giovani.
I ricercatori israeliani hanno scoperto che mentre negli anni ’80 il parto in età avanzata sembrava impensabile, i progressi medici e tecnologici – tra cui la fecondazione extracellulare e la donazione di ovociti – hanno permesso di aumentare gradualmente l’età in cui una donna può partorire.
Durante lo studio, i ricercatori hanno esaminato i risultati di 68 donne di età superiore ai 50 anni che hanno recentemente dato alla luce un bambino, metà delle quali attraverso la fertilizzazione e l’altra metà naturalmente.
Questi risultati sono stati confrontati con le gravidanze e le nascite di 558 donne di età compresa tra 45 e 50 anni, 7.321 donne che hanno partorito tra i 40 e 44 anni e 240.000 donne che hanno dato alla luce un bambino sotto i 40 anni.
I risultati della ricerca
La ricerca ha rilevato complicanze per madri in gravidanza e affette da diabete gestazionale, ipertensione da gravidanza, parti prematuri, taglio cesareo e complicazioni per il neonato.
Indicatori che segnalano cattive condizioni fisiche, sofferenza durante il travaglio e persino mortalità.
I ricercatori sostengono che mentre il rischio di complicazioni aumenta dopo che una donna compie 40 anni, comunque non c’è un’ulteriore escalation di complicanze all’età di 50 anni.
Il professor Sheiner, come riporta un comunicato dell’Università Ben-Gurion, ha sottolineato che le gravidanze per le donne sopra i 40 dovrebbero essere considerate ad alto rischio, precisando anche:
“Le équipe mediche vedranno sempre più nascite di donne sopra i 50 anni. Le donne di 50 anni sono le nuove quarantenni”.
Fonte http://siliconwadi.it/nuovo-studio-rivela-che-la-gravidanza-a-50-anni-comporta-gli-stessi-rischi-che-a-40-6449
É il risultato di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell‘Università Ben-Gurion del Negev, guidato dal prof. Eyal Sheiner, e dal Centro medico Soroka.
Il Prof. Sheiner ha presentato una relazione a metà febbraio al 39° Annual Pregnancy Meeting della Society for Maternal Fetal Medicine (SMFM), che si è tenuto a Las Vegas.
La relazione ha dimostrato che è possibile per le donne partorire dopo i 50 anni senza mettere in pericolo di vita la madre o il bambino.
Come è stato condotto lo studio
Lo studio ha esaminato possibili complicazioni in gravidanza per le donne di età superiore ai 50 anni e il livello di rischio rispetto alle madri più giovani.
I ricercatori israeliani hanno scoperto che mentre negli anni ’80 il parto in età avanzata sembrava impensabile, i progressi medici e tecnologici – tra cui la fecondazione extracellulare e la donazione di ovociti – hanno permesso di aumentare gradualmente l’età in cui una donna può partorire.
Durante lo studio, i ricercatori hanno esaminato i risultati di 68 donne di età superiore ai 50 anni che hanno recentemente dato alla luce un bambino, metà delle quali attraverso la fertilizzazione e l’altra metà naturalmente.
Questi risultati sono stati confrontati con le gravidanze e le nascite di 558 donne di età compresa tra 45 e 50 anni, 7.321 donne che hanno partorito tra i 40 e 44 anni e 240.000 donne che hanno dato alla luce un bambino sotto i 40 anni.
I risultati della ricerca
La ricerca ha rilevato complicanze per madri in gravidanza e affette da diabete gestazionale, ipertensione da gravidanza, parti prematuri, taglio cesareo e complicazioni per il neonato.
Indicatori che segnalano cattive condizioni fisiche, sofferenza durante il travaglio e persino mortalità.
I ricercatori sostengono che mentre il rischio di complicazioni aumenta dopo che una donna compie 40 anni, comunque non c’è un’ulteriore escalation di complicanze all’età di 50 anni.
Il professor Sheiner, come riporta un comunicato dell’Università Ben-Gurion, ha sottolineato che le gravidanze per le donne sopra i 40 dovrebbero essere considerate ad alto rischio, precisando anche:
“Le équipe mediche vedranno sempre più nascite di donne sopra i 50 anni. Le donne di 50 anni sono le nuove quarantenni”.
Fonte http://siliconwadi.it/nuovo-studio-rivela-che-la-gravidanza-a-50-anni-comporta-gli-stessi-rischi-che-a-40-6449
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