giovedì 21 marzo 2019

Cloasma gravidico: le macchie scure in gravidanza

          Aspettare un bambino è uno dei momenti più belli nella vita una donna; tuttavia durante i 9 mesi possono comparire diversi disturbi, alcuni più fastidiosi e gravi, altri semplicemente antiestetici.
Cloasma gravidico: le macchie scure in gravidanza          Tra questi ultimi, uno dei più tipici, è il cloasma gravidico ovvero il fenomeno per cui in alcune parti del viso della futura mamma compaiono delle macchie scure.
          Le cause sono da ricercare nella predisposizione genetica, nei fattori ormonali tipici dell'attesa, ed infine nell'esposizione ai raggi solari.

          Non bisogna però confondere questi inestetismi con quelli del melasma, altro disturbo estetico che può presentarsi in ogni momento della vita.

Una maschera sul volto
          Quasi sempre il cloasma gravidico compare sul viso e si dispone in modo asimmetrico e bilaterale su naso e guance; per questo motivo viene “simpaticamente” chiamato anche maschera gravidica.
          In altri casi, anziché presentarsi come un unico velo scuro, possono apparire sul volto della futura mamma tante piccole macchie scure che si dispongono sulla fronte, sul naso, sulle labbra e sugli zigomi.
          In realtà è solo un disturbo estetico, perché non comporta alcun problema né per la donna né per il futuro bebè, ma può emergere in qualunque fase della gravidanza.

Geni, ormoni e sole
          Perché alcune donne sono maggiormente predisposte di altre?
          Le cause del cloasma gravidico sono da ricercare in pirmis nella genetica: le persone con carnagione scura sono più predisposte di quelle con la pelle chiara.
          Un altro fattore che poi scatena la comparsa di macchie sul viso sono gli ormoni che ad un certo punto fanno impazzire i melanociti di alcune zone del volto dando luogo a pigmentazione.
Infine, un altro fattore scatenante è l'esposizione solare perché i raggi stimolano l'accumulo di melanina (la stessa sostanza che ci permette di abbronzarci).

Come prevenire le macchie in dolce attesa
          Non esiste una regola precisa per evitare la comparsa del cloasma gravidico, tuttavia per cercare di limitare i danni estetici si possono adottare alcuni comportamenti utili.
          È molto importante durante i 9 mesi evitare di esporre il viso al sole, soprattutto nelle ore centrali della giornata e utilizzare sempre una protezione solare totale. Il mare e il sole fanno bene alle future mamme, purché si proteggano dai raggi con creme e cappelli.
          Un altro suggerimento è quello di seguire una alimentazione ricca di vitamine e betacarotene che aiutano a modulare i melanociti.

Come eliminare le macchie
          Talvolta dopo il parto e quando si è terminato l'allattamento, il cloasma gravidico scompare da solo.
          In altri casi, invece, se le macchie scure non si cancellano è possibile provare ad eliminarle con dei trattamenti dermatologici, che però non sempre sono risolutivi e vanno comunque sempre eseguiti in inverno e sotto controllo medico.
          Tra le cure suggerite ci sono quelle a base di acido azelaico, retinoico, idrochinone che hanno effetti depigmentanti che si possono fare a casa con i preparati farmaceutici.
          In alternativa il dermatologo può proporre delle sedute di peeling chimico: queste inducono una desquamazione degli strati più esterni della pelle, eliminano le parti macchiate e stimolano il rinnovamento delle cellule.

Fonte https://www.amando.it/mamma/gravidanza/cloasma-gravidico.html?fbclid=IwAR2uwr2uYRi-OLyF48Xq6ExiQNam11-QW-z4icF_k_ZuTHxydXX8XoBeLpQ

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