Questa malattia colpisce le vie respiratorie alte e basse ed è accompagnata da una tosse molto persistente, inizialmente secca e poi grassa perché si inizia a produrre catarro.
La sera, in genere, la tosse si aggrava e può essere accompagnata da febbre.
Per stabilire se si tratta di bronchite o meno, è sufficiente, per il pediatra, auscultare il torace. Se ci sono rumori sordi, rantoli e sibili, significa che si tratta proprio di bronchite.
Benché si risolva di norma in pochi giorni, la bronchite è un disturbo fastidioso, in quanto, quasi sempre, prevede la comparsa della tosse – inizialmente secca e poi grassa – che si intensifica quando ci si sdraia, in presenza di sostanze irritanti e al freddo.
Ma quando bronchite e tosse colpiscono i più piccoli, è possibile ricorrere all’aiuto di cure “dolci” come ad esempio l’omeopatia?
Lo abbiamo chiesto alla Dott.ssa Patrizia Tonini, pediatra esperta in omeopatia.
I medicinali omeopatici possono risultare utili per il trattamento della bronchite e dei sintomi ad essa correlati?
“L’insorgenza della bronchite nei bambini preoccupa da sempre le mamme che abitualmente mi chiedono se e in che modo l’omeopatia può contribuire alla rapida guarigione dei loro bimbi.
A tal proposito mi sento di affermare che, in base alla mia esperienza professionale, i medicinali omeopatici possono costituire un valido aiuto per il trattamento della bronchite e della tosse.”
In caso di tosse quali medicinali omeopatici consiglia generalmente?
“Innanzitutto è bene distinguere due tipologie di tosse che di solito si susseguono nel corso evolutivo della bronchite.
Nella fase iniziale in cui la tosse si presenta secca, suggerirei l’assunzione di Bryonia, utile in particolare quando sono presenti dolori al petto e alla trachea.
Se invece il continuo tossire impedisce ai nostri piccoli il riposo notturno, è adatta la Drosera.
In seguito, con la comparsa della tosse produttiva, sono invece più indicati medicinali come Sulfur iodatum, Hepar Sulfur o Mercurius solubilis. La diluizione scelta varierà a seconda del quadro clinico dalla 5 alla 30 CH.
Perché l’uso di medicinali omeopatici è sempre più spesso proposto da medici e pediatri?
“Nel caso specifico dei medicinali omeopatici le ragioni principali risiedono nel fatto che questi medicinali sono in genere privi di effetti indesiderati e di norma sono molto ben tollerati.
In caso di bronchite ad esempio, le mamme possono somministrare i medicinali omeopatici con tranquillità anche ai bambini molto piccoli, in quanto la loro formulazione non include sostanze sedative.”
La sera, in genere, la tosse si aggrava e può essere accompagnata da febbre.
Per stabilire se si tratta di bronchite o meno, è sufficiente, per il pediatra, auscultare il torace. Se ci sono rumori sordi, rantoli e sibili, significa che si tratta proprio di bronchite.
Benché si risolva di norma in pochi giorni, la bronchite è un disturbo fastidioso, in quanto, quasi sempre, prevede la comparsa della tosse – inizialmente secca e poi grassa – che si intensifica quando ci si sdraia, in presenza di sostanze irritanti e al freddo.
Ma quando bronchite e tosse colpiscono i più piccoli, è possibile ricorrere all’aiuto di cure “dolci” come ad esempio l’omeopatia?
Lo abbiamo chiesto alla Dott.ssa Patrizia Tonini, pediatra esperta in omeopatia.
I medicinali omeopatici possono risultare utili per il trattamento della bronchite e dei sintomi ad essa correlati?
“L’insorgenza della bronchite nei bambini preoccupa da sempre le mamme che abitualmente mi chiedono se e in che modo l’omeopatia può contribuire alla rapida guarigione dei loro bimbi.
A tal proposito mi sento di affermare che, in base alla mia esperienza professionale, i medicinali omeopatici possono costituire un valido aiuto per il trattamento della bronchite e della tosse.”
In caso di tosse quali medicinali omeopatici consiglia generalmente?
“Innanzitutto è bene distinguere due tipologie di tosse che di solito si susseguono nel corso evolutivo della bronchite.
Nella fase iniziale in cui la tosse si presenta secca, suggerirei l’assunzione di Bryonia, utile in particolare quando sono presenti dolori al petto e alla trachea.
Se invece il continuo tossire impedisce ai nostri piccoli il riposo notturno, è adatta la Drosera.
In seguito, con la comparsa della tosse produttiva, sono invece più indicati medicinali come Sulfur iodatum, Hepar Sulfur o Mercurius solubilis. La diluizione scelta varierà a seconda del quadro clinico dalla 5 alla 30 CH.
Perché l’uso di medicinali omeopatici è sempre più spesso proposto da medici e pediatri?
“Nel caso specifico dei medicinali omeopatici le ragioni principali risiedono nel fatto che questi medicinali sono in genere privi di effetti indesiderati e di norma sono molto ben tollerati.
In caso di bronchite ad esempio, le mamme possono somministrare i medicinali omeopatici con tranquillità anche ai bambini molto piccoli, in quanto la loro formulazione non include sostanze sedative.”
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