I nostri ricercatori hanno condotto, a questo proposito, un esame sistematico della letteratura trovata in PubMed, Medline, Embase, Web of Science e nei database della Cochrane Library fino al 6 maggio 2017.
La selezione attenta e precisa delle pubblicazioni, così reperite, ha portato all’analisi finale di otto lavori su tale problematica che interessavano dati riguardanti ben 1.955 uomini con problemi di fertilità.
L’analisi statistica è stata condotta utilizzando STATA 12.0 e, in sintesi estrema, gli epidemiologi hanno verificato che tutti i dati raccolti ci porterebbero a considerare una infezione da HPV come un importante fattore di rischio nello scatenare una alterazione dei parametri del liquido seminale.
Anche l’analisi di sensibilità, su dati mostrati da questa ricerca, ha ulteriormente confermato che i risultati, raggiunti con questa meta-analisi, sono “robusti” e da non sottovalutare.
A questo punto si pongono alcuni interrogativi di tipo diagnostico, cioè se fare o meno, in modo sistematico, una ricerca del Papilloma Virus quando ci troviamo di fronte ad un uomo che presenta una dispermia sine causa o ad una coppia che non riesce ad avere una gravidanza, anche utilizzando una tecnica di riproduzione assistita di secondo e terzo livello.
Sarà utile, in un futuro prossimo venturo, considerare, in presenza di una dispermia, questa problematica virale ed avere possibilmente anche delle linee cliniche da seguire chiare e precise.
Fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29623908
La selezione attenta e precisa delle pubblicazioni, così reperite, ha portato all’analisi finale di otto lavori su tale problematica che interessavano dati riguardanti ben 1.955 uomini con problemi di fertilità.L’analisi statistica è stata condotta utilizzando STATA 12.0 e, in sintesi estrema, gli epidemiologi hanno verificato che tutti i dati raccolti ci porterebbero a considerare una infezione da HPV come un importante fattore di rischio nello scatenare una alterazione dei parametri del liquido seminale.
Anche l’analisi di sensibilità, su dati mostrati da questa ricerca, ha ulteriormente confermato che i risultati, raggiunti con questa meta-analisi, sono “robusti” e da non sottovalutare.
A questo punto si pongono alcuni interrogativi di tipo diagnostico, cioè se fare o meno, in modo sistematico, una ricerca del Papilloma Virus quando ci troviamo di fronte ad un uomo che presenta una dispermia sine causa o ad una coppia che non riesce ad avere una gravidanza, anche utilizzando una tecnica di riproduzione assistita di secondo e terzo livello.Sarà utile, in un futuro prossimo venturo, considerare, in presenza di una dispermia, questa problematica virale ed avere possibilmente anche delle linee cliniche da seguire chiare e precise.
Fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29623908
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