martedì 17 aprile 2018

Padre a 60 anni: pro e contro di essere un genitore anziano

Картинки по запросу Padre a 60 anni       Si parla spesso delle donne che decidono di diventare madri in età avanzata perché le si ritiene le uniche responsabili di eventuali malformazioni genetiche del feto; anche diventare padre a 60 anni o comunque quando si è avanti con l’età, però, sembra possa incidere su alcuni disturbi del futuro bambino. Inoltre diventare genitore quando non si è più giovanissimi può influire sulla vita del figlio, sia durante l’infanzia che in adolescenza. Ovviamente non si può affermare con certezza che avere un padre anziano ha conseguenze negative, ma è possibile.

Figli a rischio
       Uno studio svedese ha analizzato 2 milioni e mezzo di bambini nati tra il 1972 e il 2001 e i risultati hanno evidenziato che i piccoli nati da padri con un età compresa tra i 45 e i 79 anni, rispetto a quelli nati da genitori più giovani, rischiano maggiormente di sviluppare patologie come autismo, Deficit dell’Attenzione ed Iperattività e Disturbi bipolari. Inoltre sono più inclini al suicidio e all’abuso di droghe.
       Per evitare di fare allarmismi però bisogna sottolineare che oltre all’età dei genitori, anche l’ambiente in cui cresce e si relazione, influiscono notevolmente sullo sviluppo del bambino.

Stanco e troppo permissivo
       I bambini piccoli hanno principalmente bisogno di due cose: essere accuditi e amati e queste esigenze possono essere soddisfatte anche dall’uomo che diventa padre a 60 anni. Tuttavia non basta, perché quando il piccolo cresce ed inizia a scoprire il mondo ha bisogno di qualcuno che lo segue e lo sprona, e per fare ciò è necessaria tanta energia. Un genitore “anziano” può oggettivamente fare fatica a stare dietro al figlio che corre e si arrampica ovunque.
Quando poi il bambino crescerà, divenendo un adolescente, avrà bisogno di essere indirizzato, talvolta con severità; ma il rischio per un padre non più giovane è quello di diventare eccessivamente permissivo.

….Oppure iperprotettivo
       Un altro rischio, opposto alle situazioni precedenti, è che il padre “anziano” sia iperprotettivo, quasi come un nonno, e per paura di ciò che accade nel mondo, impedisce al figlio di volare con le sue ali, e di sbagliare da solo. In questo è molto importante il ruolo della mamma, che spesso è più giovane, o dei fratelli maggiori.

I vantaggi di essere un padre adulto
Padre a 60 anni: pro e contro di essere un genitore anziano       Avere un bambino quando si è giovani, magari all’apice della carriera lavorativa, può voler dire trascurare la crescita del proprio figlio. Diventare padre a 60 anni, invece, significa poter trascorrere molto più tempo con lui e seguirlo nell’educazione.
       L’importante però è mantenersi al passo con i tempi, imparare il linguaggio moderno, fare dello sport ed essere dinamici. In questo modo i figli non si accorgeranno di avere un padre diverso rispetto a quello dei compagni di scuola.

Fonte: http://www.amando.it/lui/mondo-maschile/padre-60-anni.html

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