Gli studi sulla fecondazione in vitro (IVF / ICSI) e sulle donne con endometriosi profonda trattata chirurgicamente hanno suggerito che l’adenomiosi ha un impatto negativo sull’esito riproduttivo, anche se esistono variazioni sostanziali tra gli studi. Sono disponibili pochi dati sulla relazione tra la portata della malattia e l’impatto sulla fertilità, ma sembra che esista una correlazione.
Le serie di casi sembrano confermare un effetto positivo sull’esito riproduttivo del trattamento con analoghi dell’ormone che rilascia la gonadotropina associato all’intervento chirurgico, ma non ci sono prove con studi randomizzati controllati.
La prova è compromessa dalla scarsa qualità di molti studi, dalla mancata diagnosi rigorosa delle immagini e dall’assenza di una classificazione della portata della malattia.
La selezione delle opzioni di trattamento ottimali basate sulle evidenze per l’adenomiosi nell’ambito della infertilità è difficile a causa della mancanza di prove relative alla relazione tra la fertilità e il grado e la tipologia dell’adenomiosi.
L’adenomiosi può ridurre l’impianto in maniera così grave che le opzioni chirurgiche o altre opzioni di trattamento sono raccomandate, ma il beneficio di queste opzioni di trattamento deve essere verificato.
L’invio delle donne con diagnosi di adenomiosi e aborti spontanei e il ripetuto fallimento della fecondazione assistita in centri con particolare interesse per la ricerca e il trattamento dell’adenomiosi possono essere utili e cruciali.
Fonte http://blog.endometriosi.it/adenomiosi-uterina-infertilita-revisione-dellesito-riproduttivo-la-fecondazione-vitro-chirurgia/
Le serie di casi sembrano confermare un effetto positivo sull’esito riproduttivo del trattamento con analoghi dell’ormone che rilascia la gonadotropina associato all’intervento chirurgico, ma non ci sono prove con studi randomizzati controllati.La prova è compromessa dalla scarsa qualità di molti studi, dalla mancata diagnosi rigorosa delle immagini e dall’assenza di una classificazione della portata della malattia.
La selezione delle opzioni di trattamento ottimali basate sulle evidenze per l’adenomiosi nell’ambito della infertilità è difficile a causa della mancanza di prove relative alla relazione tra la fertilità e il grado e la tipologia dell’adenomiosi.
L’adenomiosi può ridurre l’impianto in maniera così grave che le opzioni chirurgiche o altre opzioni di trattamento sono raccomandate, ma il beneficio di queste opzioni di trattamento deve essere verificato.
L’invio delle donne con diagnosi di adenomiosi e aborti spontanei e il ripetuto fallimento della fecondazione assistita in centri con particolare interesse per la ricerca e il trattamento dell’adenomiosi possono essere utili e cruciali.
Fonte http://blog.endometriosi.it/adenomiosi-uterina-infertilita-revisione-dellesito-riproduttivo-la-fecondazione-vitro-chirurgia/
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