L’arrivo di un bambino aumenta notevolmente le spese di una famiglia, al di la di quanto costa fare un figlio. Oltre ai costi quotidiani e ciclici di cibo, vestiti e pannolini, ci sono da mettere in conto anche grandi acquisti come lettino, fasciatoio, passeggino e molto altro. Un’analisi di mercato del sito Picodi.com ha fatto un calcolo preciso delle spese che comporta la nascita di un bambino: dall’abbigliamento per la madre durante la gravidanza, alla borsa per l’ospedale, fino all’arredamento per la casa e il mantenimento del bambino nel primo anno di vita.
Le spese necessarie
La lista dei costi è stata suddivisa in 7 aree tematiche a loro volta suddivise in due tipi di kit: quello base che comprende le spese assolutamente necessarie e quello esteso che aggiunge anche gadget o accessori utili, ma non essenziali.
Ad esempio, il costo del set base di abiti nuovi per il periodo della gravidanza è di circa 230 euro; a questi si possono aggiungere uno speciale cuscino per il sonno, un rilevatore di frequenza cardiaca fetale e una bilancia intelligente, raggiungendo la cifra di 381 euro.
Preparare l’appartamento per il nuovo membro della famiglia richiede spese abbastanza elevate. Una culla con materasso e piumone, fasciatoio, seggiolone, vaschetta per il bagno, bottiglie, ciucci, accessori per la cura del neonato: un totale di circa 700 euro. Se si aggiungono altalena elettrica, scaldabiberon e altri accessori, il costo può lievitare anche fino 1.237 euro.
Un’altra voce costosa è quella relativa al trasporto del bebè. Una carrozzina 2 in 1 di classe media e un seggiolino per auto con la funzione di un marsupio costano circa 440 euro. Per l’abbigliamento del neonato, ci si può contenere in 554 euro, ma cedendo alla tentazione dei vestitini “tanto carini” si può arrivare a spenderne 831.
Il costo finale
Secondo il risultato finale dell’indagine, in totale il costo degli acquisti necessari relativi alla gravidanza e al primo anno di vita del bambino va da un minimo di 3.506 euro, per arrivare anche a 5.874 euro.
Considerando nel nostro Paese 1.364 euro come stipendio medio (analisi JP Salary Outlook di JobPricing), ciò significa che, per acquistare tutti i prodotti necessari, prendendo in considerazione il kit di base, bisogna assegnare a queste spese 2,6 stipendi medi mensili completamente dedicati. Ecco stabilito quanto costa fare un figlio in Italia.
Italia a metà classifica
Se si paragona la situazione italiana a quella di altri stati europei o mondiali, confrontando con i prezzi locali, si vede come il nostro Paese si collochi a metà classifica. Se negli Stati Uniti basta un solo stipendio per acquistare un kit base e in Germania 1,2 stipendi medi, sono circa come l’Italia la Polonia (2,8 stipendi), la Repubblica ceca (2,9) e la Slovacchia (3,0). Nei paesi come Ucraina e Bielorussia, fanalini di coda di questa particolare classifica, invece, prodotti analoghi valgono rispettivamente 8 e 9 salari netti medi.
Fonte https://www.bimbisaniebelli.it/gravidanza/quanto-costa-fare-un-figlio-in-italia-78855
Le spese necessarie
La lista dei costi è stata suddivisa in 7 aree tematiche a loro volta suddivise in due tipi di kit: quello base che comprende le spese assolutamente necessarie e quello esteso che aggiunge anche gadget o accessori utili, ma non essenziali.
Ad esempio, il costo del set base di abiti nuovi per il periodo della gravidanza è di circa 230 euro; a questi si possono aggiungere uno speciale cuscino per il sonno, un rilevatore di frequenza cardiaca fetale e una bilancia intelligente, raggiungendo la cifra di 381 euro.
Preparare l’appartamento per il nuovo membro della famiglia richiede spese abbastanza elevate. Una culla con materasso e piumone, fasciatoio, seggiolone, vaschetta per il bagno, bottiglie, ciucci, accessori per la cura del neonato: un totale di circa 700 euro. Se si aggiungono altalena elettrica, scaldabiberon e altri accessori, il costo può lievitare anche fino 1.237 euro.
Un’altra voce costosa è quella relativa al trasporto del bebè. Una carrozzina 2 in 1 di classe media e un seggiolino per auto con la funzione di un marsupio costano circa 440 euro. Per l’abbigliamento del neonato, ci si può contenere in 554 euro, ma cedendo alla tentazione dei vestitini “tanto carini” si può arrivare a spenderne 831.
Il costo finale
Secondo il risultato finale dell’indagine, in totale il costo degli acquisti necessari relativi alla gravidanza e al primo anno di vita del bambino va da un minimo di 3.506 euro, per arrivare anche a 5.874 euro.
Considerando nel nostro Paese 1.364 euro come stipendio medio (analisi JP Salary Outlook di JobPricing), ciò significa che, per acquistare tutti i prodotti necessari, prendendo in considerazione il kit di base, bisogna assegnare a queste spese 2,6 stipendi medi mensili completamente dedicati. Ecco stabilito quanto costa fare un figlio in Italia.
Italia a metà classifica
Se si paragona la situazione italiana a quella di altri stati europei o mondiali, confrontando con i prezzi locali, si vede come il nostro Paese si collochi a metà classifica. Se negli Stati Uniti basta un solo stipendio per acquistare un kit base e in Germania 1,2 stipendi medi, sono circa come l’Italia la Polonia (2,8 stipendi), la Repubblica ceca (2,9) e la Slovacchia (3,0). Nei paesi come Ucraina e Bielorussia, fanalini di coda di questa particolare classifica, invece, prodotti analoghi valgono rispettivamente 8 e 9 salari netti medi.
Fonte https://www.bimbisaniebelli.it/gravidanza/quanto-costa-fare-un-figlio-in-italia-78855
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