Cos’è il testosterone? Un ormone sessuale presente nell’uomo e, in livelli molto più bassi, nella donna. Negli uomini, la secrezione di ormoni androgeni deriva, in particolare, dalle cellule interstiziali dei testicoli, mentre nelle donne dalle ovaie e dal corticosurrene. Quali sono le funzioni del testosterone? E’ un ormone fondamentale per lo sviluppo e il mantenimento delle funzioni sessuali e riproduttive (stimola il desiderio e garantisce la fertilità); regola le caratteristiche sessuali secondarie (come, ad esempio, la crescita della barba ed il timbro della voce); ricopre un ruolo importante per le funzioni cognitive, per il trofismo muscolare e scheletrico.
Quando può aumentare la concentrazione di testosterone? In presenza di: ipergonadismo primario; ipertiroidismo; iperplasia surrenalica congenita; pubertà precoce; sindrome da ovaio policistico (PCOS); tumore all’ipofisi o all’ipotalamo; tumore ai testicoli, alle ovaie o alle ghiandole surrenali; terapia a base di estrogeni; in caso di intensa attività fisica e uso di steroidi anabolizzanti per finalità sportive.
Quali sono i sintomi di alti livelli di testosterone negli uomini? Alterazioni renali ed epatiche; problemi cardiovascolari; ipercolesterolemia (eccesso di colesterolo nel sangue); disfunzioni della tiroide; aumento della massa muscolare. Nelle donne, invece, l’eccesso di testosterone può presentare i seguenti sintomi: irregolarità del ciclo mestruale o mestruazioni assenti; ipertrofia della mammella; eccessiva crescita di peli; acne; abbassamento della voce; infertilità.
Quali sono le cause di testosterone basso negli uomini? Innanzitutto, è bene ricordare che nelle donne, di norma, i livelli sono bassi, mentre negli uomini la concentrazione di quest’ormone diminuisce dopo i 40 anni d’età. Questa riduzione può essere più accelerata negli uomini obesi oppure affetti da patologie croniche e in coloro che fanno uso di alcuni farmaci (come androgeni e steroidi). Un basso livello di testosterone può essere dovuto: al sovrappeso; alla presenza di grasso addominale, alla resistenza insulinica; all’alcolismo; alla pubertà tardiva; all’insufficienza ovarica e menopausa (nelle donne); alla tubercolosi; ai tumori del cervello; alle patologie dell’ipotalamo o dell’ipofisi; alla sindrome di Cushing.
Quando può aumentare la concentrazione di testosterone? In presenza di: ipergonadismo primario; ipertiroidismo; iperplasia surrenalica congenita; pubertà precoce; sindrome da ovaio policistico (PCOS); tumore all’ipofisi o all’ipotalamo; tumore ai testicoli, alle ovaie o alle ghiandole surrenali; terapia a base di estrogeni; in caso di intensa attività fisica e uso di steroidi anabolizzanti per finalità sportive.
Quali sono i sintomi di alti livelli di testosterone negli uomini? Alterazioni renali ed epatiche; problemi cardiovascolari; ipercolesterolemia (eccesso di colesterolo nel sangue); disfunzioni della tiroide; aumento della massa muscolare. Nelle donne, invece, l’eccesso di testosterone può presentare i seguenti sintomi: irregolarità del ciclo mestruale o mestruazioni assenti; ipertrofia della mammella; eccessiva crescita di peli; acne; abbassamento della voce; infertilità.
Quali sono le cause di testosterone basso negli uomini? Innanzitutto, è bene ricordare che nelle donne, di norma, i livelli sono bassi, mentre negli uomini la concentrazione di quest’ormone diminuisce dopo i 40 anni d’età. Questa riduzione può essere più accelerata negli uomini obesi oppure affetti da patologie croniche e in coloro che fanno uso di alcuni farmaci (come androgeni e steroidi). Un basso livello di testosterone può essere dovuto: al sovrappeso; alla presenza di grasso addominale, alla resistenza insulinica; all’alcolismo; alla pubertà tardiva; all’insufficienza ovarica e menopausa (nelle donne); alla tubercolosi; ai tumori del cervello; alle patologie dell’ipotalamo o dell’ipofisi; alla sindrome di Cushing.
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