L’esercizio in acqua è un ottimo modo per mantenersi in forma, soprattutto durante la gravidanza. Come spiega il portale specializzato neozelandese Ohbaby.com, tutti possono intuire gli effetti benefici che il fitness acquatico apporta durante la gravidanza – una migliore resistenza muscolare, una migliore forma fisica, una diminuzione del gonfiore, … - ma pochi sanno che l’esercizio in acqua ha dei benefici anche sull’umore.
Leggerezza
L’acqua è più densa dell’aria per cui, fare ginnastica in piscina, richiede uno maggiore da parte dei muscoli. Questo, ovviamente, consente al corpo di arrivare al parto in una condizione di maggiore resistenza. Fare del movimento in acqua, inoltre, migliora la distribuzione dei liquidi, un effetto che, una volta uscite dall’acqua, dura fino a 4 ore dopo l’esercizio.
Grazie alla pressione idrostatica sugli arti, infatti, si riducono gli edemi (accumulo di liquidi) degli arti inferiori. Più profonda è l’acqua maggiore sarà l’effetto ma minore sarà il peso. Quando si è in acqua, infatti, il corpo galleggia e questo provoca una sensazione di leggerezza che porta a non risentire del peso del corpo sulle articolazioni e la colonna vertebrale. Quando l’acqua arriva all’altezza del torace, ad esempio, il carico sulle articolazioni diminuisce del 70%.
Buon umore
Muoversi in acqua stimola la produzione di endorfine, gli ormoni che infondono emozioni positive. Questa positività, ovviamente, la futura mamma la condivide con il suo bambino che, vivendo in stretta dipendenza dalla madre, si nutre non solo del suo cibo ma anche delle sue emozioni.
Che sia acquagym, aerobica acquatica, woga o semplice camminata in acqua, gli esercizi “a mollo” sono un vero toccasana sia per le mamme che per i bebè. Sono molti gli studi che hanno confermato che l’esercizio in acqua migliora l’umore, proprio per questo motivo il fitness acquatico è considerata un’attività molto rilassante soprattutto dal punto di vista psicologico. Volete una prova? Provate a pensare alle risate dei bambini che giocano nella vasca da bagno o lungo il bagnasciuga.
Fonte https://www.inabottle.it/it/ginnastica-acqua-gravidanza-benefici
Leggerezza
L’acqua è più densa dell’aria per cui, fare ginnastica in piscina, richiede uno maggiore da parte dei muscoli. Questo, ovviamente, consente al corpo di arrivare al parto in una condizione di maggiore resistenza. Fare del movimento in acqua, inoltre, migliora la distribuzione dei liquidi, un effetto che, una volta uscite dall’acqua, dura fino a 4 ore dopo l’esercizio.
Grazie alla pressione idrostatica sugli arti, infatti, si riducono gli edemi (accumulo di liquidi) degli arti inferiori. Più profonda è l’acqua maggiore sarà l’effetto ma minore sarà il peso. Quando si è in acqua, infatti, il corpo galleggia e questo provoca una sensazione di leggerezza che porta a non risentire del peso del corpo sulle articolazioni e la colonna vertebrale. Quando l’acqua arriva all’altezza del torace, ad esempio, il carico sulle articolazioni diminuisce del 70%.
Buon umore
Muoversi in acqua stimola la produzione di endorfine, gli ormoni che infondono emozioni positive. Questa positività, ovviamente, la futura mamma la condivide con il suo bambino che, vivendo in stretta dipendenza dalla madre, si nutre non solo del suo cibo ma anche delle sue emozioni.
Che sia acquagym, aerobica acquatica, woga o semplice camminata in acqua, gli esercizi “a mollo” sono un vero toccasana sia per le mamme che per i bebè. Sono molti gli studi che hanno confermato che l’esercizio in acqua migliora l’umore, proprio per questo motivo il fitness acquatico è considerata un’attività molto rilassante soprattutto dal punto di vista psicologico. Volete una prova? Provate a pensare alle risate dei bambini che giocano nella vasca da bagno o lungo il bagnasciuga.
Fonte https://www.inabottle.it/it/ginnastica-acqua-gravidanza-benefici
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