Come capire se sei incinta senza fare il test? Sebbene il solo modo per assicurarti di essere realmente incinta sia eseguire un test di gravidanza seguito dagli esami del sangue prescritti dal medico, alcuni sintomi possono tornare utili per capire se è un’eventualità possibile. Difatti già entro una settimana dal concepimento possono presentarsi alcuni segnali, dal gonfiore a una maggiore pesantezza del seno, dai capezzoli doloranti alle secrezioni vaginali. Scopriamo allora quali sono i possibili sintomi di una gravidanza in corso per capire se si è incinte anche senza fare un test, utili anche per conoscersi meglio.
Il segnale più probabile di una gravidanza in corso, dopo circa un mese dal concepimento, è l’assenza delle mestruazioni. Un eventuale ritardo non è sempre da interpretare come sintomo di gravidanza ma nemmeno da escludere totalmente. Attenzione però che in alcuni casi possono presentarsi le cosiddette false mestruazioni, nonostante si sia incinta: si tratta, in realtà di quelle che vengono chiamate “perdite da impianto”. Sono macchie rosee, tipo spotting, che vanno a indicare il corretto annidamento dell’ovulo fecondato sulla parete uterina.
Se osservi tutti, o la maggior parte, dei sintomi che elencheremo (oltre all’assenza del ciclo mestruale) potresti essere incinta: congratulazioni! Clicca qui per capire come fare il calcolo delle settimane di gravidanza per capire a che mese ti trovi.
Un altro sintomo di una gravidanza in corso è il seno più gonfio del solito oppure indolenzito. Ciò è dovuto ai cambiamenti ormonali in corso, che generalmente determinano proprio gonfiore e fastidio a questa parte del corpo. In altri casi può risultare semplicemente più pesante o più pieno. Attenzione però che anche nel periodo che precede le mestruazioni, il seno tende a presentare queste caratteristiche: se però è un dolore molto forte e sordo, può essere un modo per capire di essere incinta prima del ciclo.
Sebbene la fame generalmente aumenti dopo un po’ di tempo, può capitare a volte che le donne provino un maggiore appetito già a partire dalle primissime settimane dopo il concepimento. Ovviamente questo sintomo da solo non è sufficiente a dimostrare la presenza di una gravidanza in corso, ma se si presenta insieme agli altri citati, o perlomeno ad alcuni di essi, allora c’è una buona probabilità che tu sia incinta.
Anche i capezzoli subiscono durante la gravidanza dei cambiamenti risultando, talvolta, doloranti o intorpiditi. Potrebbero anche ingrandirsi e scurirsi. In realtà questo può accadere, anche per il seno nel complesso, anche nel periodo immediatamente precedente le mestruazioni, ed è pertanto opportuno verificare se non si tratti proprio di quella fase.
Non solo le perdite rosa da impianto possono manifestarsi, ma anche perdite bianche di muco cervicale. Questo perché quando sei incinta, il corpo si mette in moto per proteggere la nuova vita che si sta formando dentro di te: il muco serve a formare il cosiddetto “tappo”, come dice il nome stesso serve a bloccare l’entrata di virus e batteri a livello della cervice. Aumenta quindi la produzione di muco chiaro e questo può provocare abbondanti perdite nelle prime settimane.
I cambiamenti ormonali della gravidanza comportano sempre degli sbalzi d’umore e in alcune donne ciò si manifesta fin da subito, nelle primissime settimane. Ognuna però li vive a modo proprio: possono manifestarsi malinconia, euforia, gioia e tristezza, e magari alternarsi nel giro di poche ore.
La stanchezza generalmente subentra dopo un po’ di tempo ma alcune donne affermano di averla provata fin dai primissimi tempi, addirittura dopo una sola settimana dal concepimento. Ciò dipenderebbe dall’aumento di progesterone oppure dalla produzione di un maggiore quantitativo di sangue per il feto. Si tratta di una grande spossatezza che fa crollare la donna molto presto la sera o che la accompagna per tutta la giornata.
Un altro sintomo di gravidanza del primo mese può essere la minzione frequente, specialmente se noti un cambiamento rispetto a prima. Ciò dipende dall’aumento di gonadotropina corionica, ormone che raggiunge i picchi più elevati proprio nelle primissime settimane di gestazione. Ne consegue un aumento dell’afflusso sanguigno nella zona dell’inguine e quindi una più frequente minzione.
Alcune donne durante la gravidanza, già poco dopo il concepimento, avvertono una sensazione di stordimento che in alcuni casi può sfociare in vere e proprie vertigini. Dipende sempre dai cambiamenti ormonali in corso ma anche dall’alterazione nella quantità di sangue prodotta dal corpo. Le vertigini di solito, nelle prime settimane, non sono intense ma possono comunque presentarsi e risultare fastidiose.
Un sintomo caratteristico di ogni gravidanza, o quasi, è la nausea, specialmente al mattino. In realtà questo disturbo può presentarsi anche nelle primissime settimane e durante tutta la giornata. Ogni donna infatti lo vive a modo proprio e c’è anche chi non la prova affatto: la nausea è dovuta all’aumento dell’ormone beta-HCG. Lo scombussolamento dei primi giorni può portare alla nausea forte al mattino o al vomito già nel primo mese di gravidanza.
Non solo nausea e vomito, anche lo stomaco può metterci del suo per farti capire che sei incinta anche prima dell’assenza delle mestruazioni. Infatti avere spesso bruciore a livello gastrico dopo i pasti e avere difficoltà digestive può essere uno dei primi sintomi della gravidanza.
Durante la gravidanza molte donne provano fastidio verso alcuni cibi e odori che prima di allora non procuravano loro alcun problema, o che addirittura amavano. Si tratta di un sintomo normalissimo che spesso indica proprio una gestazione in corso ed è uno dei modi più singolari per capire che sei incinta anche senza fare il test di gravidanza.
Complici gli ormoni in subbuglio e il corpo della donna che sta subendo le prime modificazioni, dopo una settimana o due dal concepimento, si potrebbero manifestare strane vampate di calore e l’innalzamento della temperatura corporea. Questo è assolutamente normale e anche prima del ciclo può far capire che sei incinta, senza bisogno di fare il test prima.
Fonte https://mamma.pourfemme.it/storie/come-capire-se-sei-incinta-senza-fare-il-test/39214/15/
Il segnale più probabile di una gravidanza in corso, dopo circa un mese dal concepimento, è l’assenza delle mestruazioni. Un eventuale ritardo non è sempre da interpretare come sintomo di gravidanza ma nemmeno da escludere totalmente. Attenzione però che in alcuni casi possono presentarsi le cosiddette false mestruazioni, nonostante si sia incinta: si tratta, in realtà di quelle che vengono chiamate “perdite da impianto”. Sono macchie rosee, tipo spotting, che vanno a indicare il corretto annidamento dell’ovulo fecondato sulla parete uterina.
Se osservi tutti, o la maggior parte, dei sintomi che elencheremo (oltre all’assenza del ciclo mestruale) potresti essere incinta: congratulazioni! Clicca qui per capire come fare il calcolo delle settimane di gravidanza per capire a che mese ti trovi.
Un altro sintomo di una gravidanza in corso è il seno più gonfio del solito oppure indolenzito. Ciò è dovuto ai cambiamenti ormonali in corso, che generalmente determinano proprio gonfiore e fastidio a questa parte del corpo. In altri casi può risultare semplicemente più pesante o più pieno. Attenzione però che anche nel periodo che precede le mestruazioni, il seno tende a presentare queste caratteristiche: se però è un dolore molto forte e sordo, può essere un modo per capire di essere incinta prima del ciclo.
Sebbene la fame generalmente aumenti dopo un po’ di tempo, può capitare a volte che le donne provino un maggiore appetito già a partire dalle primissime settimane dopo il concepimento. Ovviamente questo sintomo da solo non è sufficiente a dimostrare la presenza di una gravidanza in corso, ma se si presenta insieme agli altri citati, o perlomeno ad alcuni di essi, allora c’è una buona probabilità che tu sia incinta.
Anche i capezzoli subiscono durante la gravidanza dei cambiamenti risultando, talvolta, doloranti o intorpiditi. Potrebbero anche ingrandirsi e scurirsi. In realtà questo può accadere, anche per il seno nel complesso, anche nel periodo immediatamente precedente le mestruazioni, ed è pertanto opportuno verificare se non si tratti proprio di quella fase.
Non solo le perdite rosa da impianto possono manifestarsi, ma anche perdite bianche di muco cervicale. Questo perché quando sei incinta, il corpo si mette in moto per proteggere la nuova vita che si sta formando dentro di te: il muco serve a formare il cosiddetto “tappo”, come dice il nome stesso serve a bloccare l’entrata di virus e batteri a livello della cervice. Aumenta quindi la produzione di muco chiaro e questo può provocare abbondanti perdite nelle prime settimane.
I cambiamenti ormonali della gravidanza comportano sempre degli sbalzi d’umore e in alcune donne ciò si manifesta fin da subito, nelle primissime settimane. Ognuna però li vive a modo proprio: possono manifestarsi malinconia, euforia, gioia e tristezza, e magari alternarsi nel giro di poche ore.
La stanchezza generalmente subentra dopo un po’ di tempo ma alcune donne affermano di averla provata fin dai primissimi tempi, addirittura dopo una sola settimana dal concepimento. Ciò dipenderebbe dall’aumento di progesterone oppure dalla produzione di un maggiore quantitativo di sangue per il feto. Si tratta di una grande spossatezza che fa crollare la donna molto presto la sera o che la accompagna per tutta la giornata.
Un altro sintomo di gravidanza del primo mese può essere la minzione frequente, specialmente se noti un cambiamento rispetto a prima. Ciò dipende dall’aumento di gonadotropina corionica, ormone che raggiunge i picchi più elevati proprio nelle primissime settimane di gestazione. Ne consegue un aumento dell’afflusso sanguigno nella zona dell’inguine e quindi una più frequente minzione.
Alcune donne durante la gravidanza, già poco dopo il concepimento, avvertono una sensazione di stordimento che in alcuni casi può sfociare in vere e proprie vertigini. Dipende sempre dai cambiamenti ormonali in corso ma anche dall’alterazione nella quantità di sangue prodotta dal corpo. Le vertigini di solito, nelle prime settimane, non sono intense ma possono comunque presentarsi e risultare fastidiose.
Un sintomo caratteristico di ogni gravidanza, o quasi, è la nausea, specialmente al mattino. In realtà questo disturbo può presentarsi anche nelle primissime settimane e durante tutta la giornata. Ogni donna infatti lo vive a modo proprio e c’è anche chi non la prova affatto: la nausea è dovuta all’aumento dell’ormone beta-HCG. Lo scombussolamento dei primi giorni può portare alla nausea forte al mattino o al vomito già nel primo mese di gravidanza.
Non solo nausea e vomito, anche lo stomaco può metterci del suo per farti capire che sei incinta anche prima dell’assenza delle mestruazioni. Infatti avere spesso bruciore a livello gastrico dopo i pasti e avere difficoltà digestive può essere uno dei primi sintomi della gravidanza.
Durante la gravidanza molte donne provano fastidio verso alcuni cibi e odori che prima di allora non procuravano loro alcun problema, o che addirittura amavano. Si tratta di un sintomo normalissimo che spesso indica proprio una gestazione in corso ed è uno dei modi più singolari per capire che sei incinta anche senza fare il test di gravidanza.
Complici gli ormoni in subbuglio e il corpo della donna che sta subendo le prime modificazioni, dopo una settimana o due dal concepimento, si potrebbero manifestare strane vampate di calore e l’innalzamento della temperatura corporea. Questo è assolutamente normale e anche prima del ciclo può far capire che sei incinta, senza bisogno di fare il test prima.
Fonte https://mamma.pourfemme.it/storie/come-capire-se-sei-incinta-senza-fare-il-test/39214/15/
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