Le donne che hanno il loro primo figlio in eta più avanzata vivono più a lungo: questa la conclusione di uno studio effettuato dall’Università della California, secondo il quale sarebbero più longeve anche le mamme che partoriscono più figli.
Mamme meno giovani e con più figli - Lo studio è stato condotto dalla San Diego School of medicine dell’Università della California ed è stato pubblicato sull'"American journal of public health" il 17 novembre. La ricerca ha messo in relazione l’età delle donne al momento della nascita del primo figlio, il numero delle gravidanze e la longevità. “Le donne che partoriscono per la prima volta a 25 o più anni hanno più probabilità di vivere fino a 90”, ha spiegato a “Medicalxpress” Aladdin Shadyab, leader del gruppo di ricerca. Stesso discorso per le donne che hanno fra le due e le quattro gravidanze: “In media vivono più a lungo di quelle che ne hanno una soltanto”.
Il campione delle mamme - Per portare a termine lo studio è stato analizzato un campione di circa 20mila donne di diversi gruppi etnici e condizioni sociali, che partecipavano al Women's health initiative, un programma di indagine medica condotto negli Stati Uniti a partire dal 1991. Il 54% di queste donne è sopravvissuto fino ai 90 anni: oltre alle indicazioni sull’influenza della maternità sulla longevità, lo studio suggerisce anche che vivrebbero più a lungo le donne con studi di scuola superiore, sposate e con un reddito più alto. Per questo, affermano i ricercatori, saranno necessari studi ulteriori per capire quanto la relazione fra maternità e longevità è influenzata da fattori socioeconomici.
Le precisazioni dei ricercatori - Un’altra precisazione riguarda l’età in cui le donne dovrebbero avere il primo figlio: “Non vogliamo suggerire alle donne di ritardare la gravidanza - afferma Shadyab - perché questo comporterebbe un aumento del rischio di complicazioni durante il parto. È anche possibile che il fatto stesso di resistere a una gravidanza in età avanzata sia una prova di buona salute e in questo caso potrebbe essere questa la causa di una vita più lunga”. Nel luglio 2016 un altro studio dell’Università della California aveva messo in relazione l’arrivo tardivo della prima mestruazione e della menopausa con una maggiore longevità: le donne che cominciano la loro vita riproduttiva a 12 anni o più e la terminano oltre i 50, avrebbero maggiori chance di arrivare a 90 anni rispetto alle più precoci.
Fonte https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2016/11/18/mamme-anziane-longeve.html
Mamme meno giovani e con più figli - Lo studio è stato condotto dalla San Diego School of medicine dell’Università della California ed è stato pubblicato sull'"American journal of public health" il 17 novembre. La ricerca ha messo in relazione l’età delle donne al momento della nascita del primo figlio, il numero delle gravidanze e la longevità. “Le donne che partoriscono per la prima volta a 25 o più anni hanno più probabilità di vivere fino a 90”, ha spiegato a “Medicalxpress” Aladdin Shadyab, leader del gruppo di ricerca. Stesso discorso per le donne che hanno fra le due e le quattro gravidanze: “In media vivono più a lungo di quelle che ne hanno una soltanto”.
Il campione delle mamme - Per portare a termine lo studio è stato analizzato un campione di circa 20mila donne di diversi gruppi etnici e condizioni sociali, che partecipavano al Women's health initiative, un programma di indagine medica condotto negli Stati Uniti a partire dal 1991. Il 54% di queste donne è sopravvissuto fino ai 90 anni: oltre alle indicazioni sull’influenza della maternità sulla longevità, lo studio suggerisce anche che vivrebbero più a lungo le donne con studi di scuola superiore, sposate e con un reddito più alto. Per questo, affermano i ricercatori, saranno necessari studi ulteriori per capire quanto la relazione fra maternità e longevità è influenzata da fattori socioeconomici.
Le precisazioni dei ricercatori - Un’altra precisazione riguarda l’età in cui le donne dovrebbero avere il primo figlio: “Non vogliamo suggerire alle donne di ritardare la gravidanza - afferma Shadyab - perché questo comporterebbe un aumento del rischio di complicazioni durante il parto. È anche possibile che il fatto stesso di resistere a una gravidanza in età avanzata sia una prova di buona salute e in questo caso potrebbe essere questa la causa di una vita più lunga”. Nel luglio 2016 un altro studio dell’Università della California aveva messo in relazione l’arrivo tardivo della prima mestruazione e della menopausa con una maggiore longevità: le donne che cominciano la loro vita riproduttiva a 12 anni o più e la terminano oltre i 50, avrebbero maggiori chance di arrivare a 90 anni rispetto alle più precoci.
Fonte https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2016/11/18/mamme-anziane-longeve.html
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