Scopo delle tube di Falloppio è quello di permettere il passaggio dell’ovulo che viene rilasciato verso l’utero, in modo da permettere che esso possa essere concepito.
Le tube di Falloppio internamente vengono rivestite dal peritoneo, e hanno una lunghezza dai 12 ai 18 cm ed una larghezza di circa 3 mm.
I problemi alle tube di Falloppio sono spesso causa di infertilità femminile. Sono diversi i problemi che possono coinvolgere questa parte dell’organo riproduttivo femminile, vediamo quali sono quelli più frequenti.
Le cause dei problemi alle tube di Falloppio
Una delle cause più diffuse dei problemi alle tube di Falloppio è la malattia infiammatoria pelvica.
La malattia infiammatoria pelvica consiste in un’infezione che colpisce gli organi riproduttivi superiori femminili, cioè ovaie, tube di Falloppio e utero.
L’infezione si trasmette in genere per mezzo di rapporti sessuali con il partner che ne è colpito. I primi sintomi di questa malattia sono un dolore nella zona bassa del ventre, sanguinamento irregolare, secrezioni dalla vagina. Per poter diagnosticare questa malattia è necessario ricorrere all’ecografia ed ai sintomi. Se colpisce le tube di Falloppio, la malattia in questione prende il nome di salpingite. Laddove la malattia sia grave e si diffonda può colpire le ovaie e può comportare la raccolta di pus all’interno delle tube, che prende il nome di ascesso tubo-ovarico. La malattia infiammatoria è una delle possibili cause di sterilità femminile, ma si può prevenire evitando di avere tanti partner sessuali ed utilizzando contraccettivi.
Fra le altre cause che possono creare dei problemi ricordiamo l’ipotesi di un’appendice rotta, l’uso di un dispositivo intra-uterino, di un intervento chirurgico in zona pelvica o nell’addome inferiore, di una gravidanza ectopica nelle tube di Falloppio, o di un’infiammazione che abbia colpito le tube, come la tubercolosi.
Anomalie nelle pelvi
A causare problemi nel concepimento possono essere anche delle anomalie delle pelvi, che possono ostruire le tube di Falloppio e di conseguenza impedire all’uovo di piantarsi nell’utero. Ad esempio potrebbero esserci dei difetti congeniti nell’utero o nelle tube, o ancora l’endometriosi, fibromi uterini, oppure la formazione di tessuto cicatriziale.
Il trattamento dei problemi alle tube di Falloppio
Ogni problema alle tube di Falloppio richiede un trattamento specifico che mira a rimuovere la malattia ed evitare, se possibile, conseguenze più gravi. Il trattamento può essere quello della laparoscopica per cercare di rimuovere dei tessuti anomali che si trovano nelle tube di Falloppio, oppure della fecondazione in vitro. Il trattamento delle problematiche che colpiscono le tube di Falloppio dipende comunque dalle cause della patologia; è possibile, in alcuni casi, anche l’intervento chirurgico per cercare di eliminare le problematiche che concernono l’apparato riproduttivo femminile.
Se le anomalie che colpiscono l’apparato riproduttivo femminile sono rimosse durante l’isteroscopia, il tasso di gravidanza dopo la guarigione è pari a circa il 60-70%.
Fonte http://www.docticare.it/problemi-tube-falloppio-malattia-infiammatoria-pelvica/
Le tube di Falloppio internamente vengono rivestite dal peritoneo, e hanno una lunghezza dai 12 ai 18 cm ed una larghezza di circa 3 mm.
I problemi alle tube di Falloppio sono spesso causa di infertilità femminile. Sono diversi i problemi che possono coinvolgere questa parte dell’organo riproduttivo femminile, vediamo quali sono quelli più frequenti.
Le cause dei problemi alle tube di Falloppio
Una delle cause più diffuse dei problemi alle tube di Falloppio è la malattia infiammatoria pelvica.
La malattia infiammatoria pelvica consiste in un’infezione che colpisce gli organi riproduttivi superiori femminili, cioè ovaie, tube di Falloppio e utero.
L’infezione si trasmette in genere per mezzo di rapporti sessuali con il partner che ne è colpito. I primi sintomi di questa malattia sono un dolore nella zona bassa del ventre, sanguinamento irregolare, secrezioni dalla vagina. Per poter diagnosticare questa malattia è necessario ricorrere all’ecografia ed ai sintomi. Se colpisce le tube di Falloppio, la malattia in questione prende il nome di salpingite. Laddove la malattia sia grave e si diffonda può colpire le ovaie e può comportare la raccolta di pus all’interno delle tube, che prende il nome di ascesso tubo-ovarico. La malattia infiammatoria è una delle possibili cause di sterilità femminile, ma si può prevenire evitando di avere tanti partner sessuali ed utilizzando contraccettivi.
Fra le altre cause che possono creare dei problemi ricordiamo l’ipotesi di un’appendice rotta, l’uso di un dispositivo intra-uterino, di un intervento chirurgico in zona pelvica o nell’addome inferiore, di una gravidanza ectopica nelle tube di Falloppio, o di un’infiammazione che abbia colpito le tube, come la tubercolosi.
Anomalie nelle pelvi
A causare problemi nel concepimento possono essere anche delle anomalie delle pelvi, che possono ostruire le tube di Falloppio e di conseguenza impedire all’uovo di piantarsi nell’utero. Ad esempio potrebbero esserci dei difetti congeniti nell’utero o nelle tube, o ancora l’endometriosi, fibromi uterini, oppure la formazione di tessuto cicatriziale.
Il trattamento dei problemi alle tube di Falloppio
Ogni problema alle tube di Falloppio richiede un trattamento specifico che mira a rimuovere la malattia ed evitare, se possibile, conseguenze più gravi. Il trattamento può essere quello della laparoscopica per cercare di rimuovere dei tessuti anomali che si trovano nelle tube di Falloppio, oppure della fecondazione in vitro. Il trattamento delle problematiche che colpiscono le tube di Falloppio dipende comunque dalle cause della patologia; è possibile, in alcuni casi, anche l’intervento chirurgico per cercare di eliminare le problematiche che concernono l’apparato riproduttivo femminile.
Se le anomalie che colpiscono l’apparato riproduttivo femminile sono rimosse durante l’isteroscopia, il tasso di gravidanza dopo la guarigione è pari a circa il 60-70%.
Fonte http://www.docticare.it/problemi-tube-falloppio-malattia-infiammatoria-pelvica/
Nessun commento:
Posta un commento