La gravidanza è un momento unico nella vita di una donna, ma in alcuni casi può diventare davvero particolare. Durante la dolce attesa e subito dopo il parto non mancano esempi di episodi stravaganti o usanze poco convenzionali, come quella di mangiare la placenta, una pratica che è diventata una moda tra le star. Alcuni sostengono che aiuti a combattere la depressione post-parto. Ma secondo i medici non ci sarebbero effettivi benefici per la salute.
Ci sono genitori che scelgono la cosiddetta “nascita del loto”. Nella maggior parte dei casi infatti il cordone ombelicale viene tagliato subito dopo il parto. Con questo metodo invece resta attaccato alla placenta finché non si stacca naturalmente dopo qualche giorno. Secondo alcune teorie questa pratica darebbe benefici al bambino, ma lo esporrebbe anche a seri rischi, come quello di contrarre infezioni.
Sapete poi che dopo aver conosciuto il sesso del loro bambino/bambina, alcune mamme organizzano una festa a tema per far scoprire al papà se sarà maschio o femmina? Meglio fargli trovare una casa piena di palloncini blu o rosa o dirgli direttamente il risultato dell’ecografia? A voi la scelta.
Per rendere unico il momento l’attesa ci sono donne che si fanno fare un calco della propria pancia durante la gravidanza (solitamente al settimo o all’ottavo mese) per tenerla poi come ricordo.
Non mancano gli uomini che vogliono condividere con le proprie compagne gioie e dolori. Per questo in Giappone il Kanagawa Institute of Technology ha progettato una tuta che simula i sintomi della gravidanza, tra cui l’aumento di peso, l’ingrandimento del seno e persino i calcio del bambino.
D’altronde uno studio pubblicato nel 2007 ha rivelato che gli uomini possono soffrire di dolori simili a quelli che accusano le loro partner in gravidanza, come ad esempio crampi allo stomaco.
Il travaglio può essere molto doloroso, ma per alcune donne è addirittura piacevole. Uno studio del 2013 ha rilevato che lo 0.3% delle pazienti hanno avuto orgasmi durante il parto. Si tratta della cosiddetta “nascita orgasmica”, o “nascita estatica”.
C’è anche chi dopo il parto porta segni incancellabili, come smagliature o cicatrici dopo il cesareo. Per aiutare le donne a recuperare fiducia e ad accettare il proprio corpo, il tatuatore cinese Shi Hailei ha pensato di trasformare i segni dell’operazione in vere e proprie opere d’arte, decorandoli con i suoi tatuaggi.
Fonte https://dilei.it/mamma/gravidanze-e-stravaganze-tutti-i-casi-piu-strani/552676/
Ci sono genitori che scelgono la cosiddetta “nascita del loto”. Nella maggior parte dei casi infatti il cordone ombelicale viene tagliato subito dopo il parto. Con questo metodo invece resta attaccato alla placenta finché non si stacca naturalmente dopo qualche giorno. Secondo alcune teorie questa pratica darebbe benefici al bambino, ma lo esporrebbe anche a seri rischi, come quello di contrarre infezioni.
Sapete poi che dopo aver conosciuto il sesso del loro bambino/bambina, alcune mamme organizzano una festa a tema per far scoprire al papà se sarà maschio o femmina? Meglio fargli trovare una casa piena di palloncini blu o rosa o dirgli direttamente il risultato dell’ecografia? A voi la scelta.
Per rendere unico il momento l’attesa ci sono donne che si fanno fare un calco della propria pancia durante la gravidanza (solitamente al settimo o all’ottavo mese) per tenerla poi come ricordo.
Non mancano gli uomini che vogliono condividere con le proprie compagne gioie e dolori. Per questo in Giappone il Kanagawa Institute of Technology ha progettato una tuta che simula i sintomi della gravidanza, tra cui l’aumento di peso, l’ingrandimento del seno e persino i calcio del bambino.
D’altronde uno studio pubblicato nel 2007 ha rivelato che gli uomini possono soffrire di dolori simili a quelli che accusano le loro partner in gravidanza, come ad esempio crampi allo stomaco.
Il travaglio può essere molto doloroso, ma per alcune donne è addirittura piacevole. Uno studio del 2013 ha rilevato che lo 0.3% delle pazienti hanno avuto orgasmi durante il parto. Si tratta della cosiddetta “nascita orgasmica”, o “nascita estatica”.
C’è anche chi dopo il parto porta segni incancellabili, come smagliature o cicatrici dopo il cesareo. Per aiutare le donne a recuperare fiducia e ad accettare il proprio corpo, il tatuatore cinese Shi Hailei ha pensato di trasformare i segni dell’operazione in vere e proprie opere d’arte, decorandoli con i suoi tatuaggi.
Fonte https://dilei.it/mamma/gravidanze-e-stravaganze-tutti-i-casi-piu-strani/552676/
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