Ventottesima e ventinovesima settimana di gravidanza

COSA SUCCEDE AL TUO CORPO

Nel terzo trimestre possono comparire bruciore di stomaco, costipazione, emorroidi, incontinenza urinaria, vene varicose, gonfiore, e, a volte, prurito della pelle. Però non disperare perché è in questo trimestre che sperimenterai uno dei momenti più belli della tua vita: la nascita del tuo bambino.Il tuo seno può iniziare ad avere delle perdite di colostro ma non preoccupatevi se non lo fanno. Da ciò non dipende la capacità o meno di allattare. Il colostro è un composto ricco di acqua, leucociti, proteine, grassi e carboidrati.

COSA SUCCEDE AL BAMBINO

I suoi occhi sono aperti ed è in grado di percepire la luce. Le ciglia e le sopracciglia continuano a crescere e si deposita il grasso sottocutaneo.
Se è un maschietto probabilmente i testicoli iniziano a scendere nello scroto.
Senti il tuo bambino scalciare con sempre più vigore. Ora, se non te ne sei già accorta, il ritmo di sonno veglia del tuo bambino diventano indipendenti dai tuoi. Potrai non avvertire il tuo bambino per ore perché sta dormendo o vi capita di svegliarvi la notte perché il piccolo è vispo.

Se il bambino nascesse adesso avrebbe ilo 90% di probabilità di sopravvivere grazie ai progressi della medicina.

PER IL PAPA’

Continua sempre ad andare alle visite con lei, mi raccomando!!! Nel terzo trimestre l’ingombro del pancione può frenare il tuo desiderio sessuale ma la tua compagna potrebbe cercare più tenerezze.
Un’idea: prepara un bagno per due e poi subito sotto le coperte. Avete bisogno entrambi di un buon sonno!

CONSIGLI

Al settimo mese il tuo bambino è in posizione podalica? Per permettergli di fare la capriola che lo porterà ad impegnarsi con la testolina chiedi all’ostetrica di insegnarti degli esercizi di rilassamento che aiuti il tuo piccolo e attendi con serenità

CONTROLLI DA FARE

Tra la 28ª e la 32ª settimana si eseguono gli esami del sangue Emocromo e Ferritina, un esame completo delle urine.

Ventinovesima settimana di gravidanza

COSA SUCCEDE AL TUO CORPO:

Ricorda che le varie problematiche della gravidanza – il prurito della pelle, emorroidi, incontinenza urinaria, vene varicose, crampi alle gambe, gonfiore, difficoltà di respiro e le sensazioni di disagio – spariranno con la nascita del tuo bambino.
Ricorda inoltre che il tuo bambino sta crescendo, così come il tuo corpo.
Potresti pensare che non ci sia abbastanza spazio per i tuoi organi, non preoccuparti, c’è sufficiente posto per tutto!
In ogni caso per alleviare tutti i vari sintomi di disagio devi continuare a mantenere una corretta alimentazione, bere molti liquidi, mantenere una postura corretta, fai qualche esercizio e riposati quando puoi!

Per alleviare il fastidio di pesantezza poi indossare una guaina premaman che ha un rinforzo sotto la pancia e dietro la schiena. Non prenderne una troppo stretta però.
L’utero adesso arriva circa a 6,5-7,5 cm sopra il tuo utero!

COSA SUCCEDE AL BAMBINO

Il tuo bambino può aprire gli occhi e girare la testa verso una fonte di ogni luce. I suoi organi sensoriali sono ben sviluppati. Le unghie delle mani e dei piedi sono in crescita e sta cominciando a regolare la propria temperatura corporea .
Adesso il midollo osseo è completamente responsabile della produzione dei globuli rossi.
Il tuo bambino produce circa mezzo litro di urina al giorno, pesa circa 875 grammi e misura circa 35 centimetri di lunghezza.
Probabilmente comincerai a sentire delle differenze nei suoi movimenti. Infatti via via che il suo spazio a disposizione si riduce, i movimenti diventano più piccoli e magari potresti sentire ”puntare” sul pancione gomiti e ginocchia.

PER IL PAPA’

Il tuo bambino riconosce la tua voce. Il suo udito è già sviluppato. La comunicazione prenatale influisce sullo sviluppo cognitivo e linguistico del bambino. Leggergli una storia quando è ancora nella pancia può essere l’occasione per cominciare a parlare con lui!

CONSIGLI

Hai deciso DOVE partorire?
Puoi farlo in ospedale, a casa o in casa maternità? Tutto dipende dal decorso della tua gravidanza e dal tuo desiderio. Visita con anticipo gli ospedali, le case maternità e discuti con l’ostetrica l’eventualità di un parto in casa.

CONTROLLI DA FARE

Se pensi di voler ricorrere all’epidurale come metodo per alleviare i dolori del parto allora prenota una visita dall’anestesista. Durante questa visita saranno effettuati gli esami del sangue e ti saranno date tutte le spiegazioni e firmerai un consenso informato. Se invece non vuoi utilizzare un metodo medicalizzato allora parla con la tua ostetrica, potrà insegnarti tutti quei metodi naturali per alleviare le contrazioni da parto.