La gravidanza è una parentesi dolce e complicata nella vita di una donna.
Tutti ad elencare minuziosamente i sintomi iniziali, le sensazioni,
fino alle fasi del parto, ma nessuno osa svelare le insidie dietro
questa condizione. Beh, chiamarle insidie è un po’ catastrofico, ma in
fondo si sta parlando di donne in stato interessante, quindi amplificare
le sensazioni e i fatti è un obbligo!
La prima curiosità è la cosiddetta fame da lupi.
C’è la leggenda metropolitana che aleggia (e che alimenta l’ansia delle future mamme) che si debba mangiare per due. Nulla di più falso. Sì, bisogna aumentare il fabbisogno calorico di 200 Kcal per il primo trimestre e 450 nell’ultimo, ma non esiste proprio che si debbano mangiare due piatti di pasta e due porzioni di dolci.
Ovvio, alcune donne in dolce attesa ci provano e con la scusa si concedono anche degli sfizi, ma è sempre meglio tenere d’occhio la salute. Meglio quindi scegliere alimenti ricchi di proteine, variare il più possibile e selezionare i carboidrati, preferendo cereali, pane e riso integrali.
Un consiglio: quando la fame prende, meglio tenere i frigo una scorta di carote già lavate e sbucciate, oppure i finocchi, o ancor , se si ha voglia di dolce, della frutta.
Saziano, non fanno aumentare le calorie e in più hanno la funzione di placare le nausee.
Altro effetto collaterale: la memoria che non c’è. Le donne in attesa, riguardo il proprio stato, possono arrivare a ricordare termini medici a dir poco allucinanti, ma non arrivano a ricordare un appuntamento o le date dei compleanni. E’ colpa dell’ossitocina, utile per il travaglio perché aiuta a dimenticare i dolori, ma fa dimenticare anche il resto! Il consiglio? Scriversi le cose in un’agenda!!
Altra curiosità è l’uso perenne del bagno…se ci si arriva in bagno. Infatti tra il peso del bimbo che preme sula vescica, i reni che lavoreranno continuamente e il fabbisogno del corpo che richiede sempre più liquidi, ecco che un semplice starnuto può veramente costare caro! E’ normale, basta essere preparate: per le piccole perdite esistono degli assorbenti simili a quelli per il ciclo mestruale, utilissimi per non bagnarsi e soprattutto per gli odori sgradevoli emanati dalle urine. Attenzione però, perché se il cattivo odore persiste nelle parti base può essere sintomo di una infezione in corso. Evitare quindi di usare salvaslip profumati che tendono ad incentivare il fenomeno.
Questa è forse la più strana: alcune iniziano a russare. Il naso infatti si chiude perché la mucosa nasale aumenta e le membrane interne si dilatano. Si può alleviare dormendo su un fianco con la testa sollevata grazie a più cuscini. Altra cosa strana che può succedere è la vista annebbiata o che si sdoppi, dovuto agli ormoni. Attenzione se si usano lenti a contatto, perché l’occhio tende a seccarsi più facilmente. E’ consigliabile non indossarle durante il parto.
Oltre alle vampate che provocano sudorazione eccessiva (utili i deodoranti specifici), possono comparire sintomi strani, come un prurito continuo di cui non si capisce il motivo e, se si sta troppo sedute o in uan posizione scorretta, formicolii al lato B. Per il primo caso, la pelle tende a dilatarsi, quindi è meglio mantenere una buona idratazione con olio di mandorle dolci, mentre per i secondo caso è consigliabile cercare di mantenere una postura corretta.
La prima curiosità è la cosiddetta fame da lupi.
C’è la leggenda metropolitana che aleggia (e che alimenta l’ansia delle future mamme) che si debba mangiare per due. Nulla di più falso. Sì, bisogna aumentare il fabbisogno calorico di 200 Kcal per il primo trimestre e 450 nell’ultimo, ma non esiste proprio che si debbano mangiare due piatti di pasta e due porzioni di dolci.
Ovvio, alcune donne in dolce attesa ci provano e con la scusa si concedono anche degli sfizi, ma è sempre meglio tenere d’occhio la salute. Meglio quindi scegliere alimenti ricchi di proteine, variare il più possibile e selezionare i carboidrati, preferendo cereali, pane e riso integrali.
Un consiglio: quando la fame prende, meglio tenere i frigo una scorta di carote già lavate e sbucciate, oppure i finocchi, o ancor , se si ha voglia di dolce, della frutta.
Saziano, non fanno aumentare le calorie e in più hanno la funzione di placare le nausee.
Altro effetto collaterale: la memoria che non c’è. Le donne in attesa, riguardo il proprio stato, possono arrivare a ricordare termini medici a dir poco allucinanti, ma non arrivano a ricordare un appuntamento o le date dei compleanni. E’ colpa dell’ossitocina, utile per il travaglio perché aiuta a dimenticare i dolori, ma fa dimenticare anche il resto! Il consiglio? Scriversi le cose in un’agenda!!
Altra curiosità è l’uso perenne del bagno…se ci si arriva in bagno. Infatti tra il peso del bimbo che preme sula vescica, i reni che lavoreranno continuamente e il fabbisogno del corpo che richiede sempre più liquidi, ecco che un semplice starnuto può veramente costare caro! E’ normale, basta essere preparate: per le piccole perdite esistono degli assorbenti simili a quelli per il ciclo mestruale, utilissimi per non bagnarsi e soprattutto per gli odori sgradevoli emanati dalle urine. Attenzione però, perché se il cattivo odore persiste nelle parti base può essere sintomo di una infezione in corso. Evitare quindi di usare salvaslip profumati che tendono ad incentivare il fenomeno.
Questa è forse la più strana: alcune iniziano a russare. Il naso infatti si chiude perché la mucosa nasale aumenta e le membrane interne si dilatano. Si può alleviare dormendo su un fianco con la testa sollevata grazie a più cuscini. Altra cosa strana che può succedere è la vista annebbiata o che si sdoppi, dovuto agli ormoni. Attenzione se si usano lenti a contatto, perché l’occhio tende a seccarsi più facilmente. E’ consigliabile non indossarle durante il parto.
Oltre alle vampate che provocano sudorazione eccessiva (utili i deodoranti specifici), possono comparire sintomi strani, come un prurito continuo di cui non si capisce il motivo e, se si sta troppo sedute o in uan posizione scorretta, formicolii al lato B. Per il primo caso, la pelle tende a dilatarsi, quindi è meglio mantenere una buona idratazione con olio di mandorle dolci, mentre per i secondo caso è consigliabile cercare di mantenere una postura corretta.
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